Ospite a Tiki Taka, Ancelotti ha risposto alle svariate domande poste da Pierluigi Pardo, sottolineando il feeling creato con la città partenopea ed i suoi tifosi. Non teme nessuno, il mister.
C’è qualche possibilità con la Juventus? Come motivi i calciatori?: “Io non penso agli altri, cosi come i ragazzi non devono pensare a ciò che fanno gli altri, bensì devono concentrarsi su cosa possono fare per migliorare. Ogni giorno bisogna lottare per superare i propri limiti, ed i ragazzi lavorano su questo”.
Tu e Cristiano Ronaldo siete amici, vi sentite? Lo trovi diverso?” L’ho visto quando abbiamo giocato contro la Juventus, non ci sentiamo molto, ma sta facendo come sempre. Determinante e motivato, non penso sia cambiato. Riamane un top player”.
Var? Cosa ne pensi? Guardi le partite delle altre?:“Le partite le guardo, il Var è una tecnologia che va migliorata, ma serve al calcio. Come tutte le innovazioni all’inizio c’è qualche incertezza, va migliorata l’applicazione. La partita del Toro è stata una buona partita, ci hanno messo grande energia e determinazione, poi è stato decisivo il singolo episodio”.
Il rapporto con la città decolla, cosa ha di speciale? :
“Panorami fantastici, il clima e la passione che ci mettono i napoletani nel modo di vivere e di affrontare i problemi. Per loro non sono mai problemi tanto seri, tutto è risolvibile”.
Sul tema della discriminazione territoriale hai avuto una voce importante. Come giudichi questi cori?: “Sulla questione razzismo la federazione ha fatto un passo in avanti sensibilizzando gli arbitri, l’ambiente sta migliorando, ma bisogna insistere”.
L’inter di Marotta la vedi come una possibile rivale?: “L’inter a livello societario è molto forte e vuole investire, è una questione di tempo, prima che riparta”.
