Recentemente hai detto di aver lasicato uno spazio libero sulla schiena per lo scudetto è già prenotato? “Non ho prenotato niente, lo farò il giorno dopo (ride, ndr)…”.
Vi sentite perfetti? “Sappiamo di essere una squadra perfetta, il mister prepara ogni partita alla grande, possiamo sembrare una macchina perfetta ma non è così, quando giochiamo ci divertiamo, mentre giochiamo, in campo si vedono i risultati. Con la conferma di tutti noi e del mister possiamo solo migliorare, perchè ci conosciamo bene”.
A centrocampo chi è il tuo erede naturale? “E‘ difficile dirlo, abbiamo grandi talenti, per me potrebbero giocare tutti perchè sono cresciuti tantissimo, da Rog a Diawara. Zielinski è quello che mi piace di più, gli auguro di diventare il mio erede, ma è sempre giusto pensare da squadra”.
Cosa ci dici su Reina? “Pepe è un portiere straordinario, nello spogliatoio è il numero uno, sarebbe un passo importante riconfermarlo”.
Che impressione vi ha fatto Ounas? “Belle sensazioni, è giovane, dotato di grande rapidità e tecnica, ma dovrà lavorare per adattarsi al calcio italiano”.
L’ultima amichevole è col Chievo. “Sarà importante giocare contro una squadra del nostro campionato, questa gara ci farà capire come siamo arrivati alla fine del ritiro”.
Cosa Cambia Da Milik a Mertens? “Arek è più una prima punta rispetto a Mertens, che abbiamo scoperto l’anno scorso e fatto un grande campionato, sarà dura per il mister scegliere (ride, ndr)…”.
Preferiresti giocare con la 10 o che venisse ritirata anche la tua di maglia? “La dieci non si tocca (ride, ndr)…”.
Quanto ti soddisfano le parole dei tifosi del Milan, che nel caso Donnarumma ti hanno usato come esempio? “Sono orgoglioso di ciò, sono entusiasta di quello che ho fatto a Napoli e delle mi decisioni prese in passato. L’ho fatto con grande piacere, con il cuore, sono soddisfatto e voglio continuare in meglio”.
Questo è il tuo Napoli più forte? “Sì, negli ultimi anni è quello che diverte di più ed esprime il più bel calcio”.
Molti di voi hanno rinunciato a qualche giorni di vacanza in più. “La società ci ha chiesto questo favore, da professionisti siam stati d’accordo, è buono aver cominciato tutti insieme, ci servirà molto”.
Punti deboli e pregi di questa squadra. “Non so, è vero che si sono visti pochi limiti, ma bisogna e c’è da migliorare, la crisi di ottobre ci ha fatto perdere il campionato”.
Sarri crede alla vittoria del campionato? “Certo, è il primo, abbiamo dimostrato di poter farcela, ma per arrivare in fondo bisogna sbagliare raramente, questo farà la differenza. Lo scorso anno abbiamo perso qualche punto per strada, serve un campionato straordinario per poter vincere”.
Allegri dice: vince lo scudetto chi vince 7-8 partite sporche… sei d’accordo? “Il Napoli al 97% delle volte è bello da vedere, la Juve è diversa, la nostra forza è il bel gioco. Abbiamo dato il massimo lo scorso anno, 86 punti e abbiamo concluso terzi”.
Credete davvero allo scudetto? “Vedendo la seconda parte di stagione, ci crediamo. Da gennaio a Maggio abbiamo fatto qualcosa di magico. Sappiamo di essere forti e se ripetiamo quelle prestazioni, possiamo farcela, non sarà semplice, le milanesi si stanno rafforzando, ma noi guardiamo a noi stessi”.
