Day-after di Champions, Sarri finisce sul banco degli imputati: per Gazzetta ‘La Fase difensiva senza Albiol non funziona e le sostituzioni sono mosse disperate…’

Il day-after di una pesante sconfitta in Champions non poteva che avere connotazioni piuttosto critiche per il Napoli di Maurizio Sarri, con i quotidiani sportivi nazionali che analizzano le cause del crollo fisico e mentale del club partenopeo, reduce da tre sconfitte consecutive tra campionato e Champions.

Per La Gazzetta dello Sport è ‘crisi’ e il problema principale è da ricercare nel reparto arretrato: “Il lavoro sulla fase difensiva di Sarri lo scorso anno è stato il vero segreto del Napoli insieme ad Higuain, ma i famosi droni che volano su Castel Volturno sembrano avere qualche problema di atterraggio perché troppo spesso la retroguardia azzurra finisce fuori pista. Probabilmente manca il vero pilota che risponde al nome di Raul Albiol. Da quando è uscito per infortunio nella gara con il Benfica, il Napoli ha incassato la bellezza di 9 reti in 290 minuti“. 

Sul banco degli imputati anche il tecnico partenopeo e le sue scelte, ‘disperate’ secondo il commento della Rosea: “Ha rinunciato ai suoi incontristi (Allan e Diawara) per poi inserirli in corso d’opera. Allo stesso modo ha rinunciato a Gabbiadini, correndo il rischio di perderlo definitivamente dal punto di vista psicologico, schierando Mertens al centro dell’attacco. Le sostituzioni sono state mosse della disperazione che hanno smentito le scelte iniziali, a dimostrazione che anche Sarri si è reso conto di aver sbagliato qualcosa“. 

Fonte: Gazzetta dello Sport

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