Napoli-Higuain, i 10 momenti più significativi di una storia d’amore, speranze e tradimento

    Tutto ebbe inizio esattamente tre anni fa: era il 24 luglio 2013 di un caldo pomeriggio, e a Roma Fiumicino atterrava il nuovo attaccante del Napoli, Gonzalo Higuain. Circa 200 i tifosi azzurri ad attendere nella Capitale quello che sarebbe diventato il loro nuovo idolo. Entusiasmo alle stelle: 29 anni dopo Maradona, Napoli era pronta ad accogliere un nuovo Top Player argentino.

    165817166-b397a21b-fef5-43a2-833c-878bf18865bc

     

    Inizia qui il nostro triste – ma allo stesso tempo emozionate – viaggio nella storia tra Higuain e il Napoli: una storia fatta d’amore, speranze e tradimenti.

    Noi di MondoNapoli vogliamo ripercorrere così questo iter attraverso i 10 momenti più significativi, con le immagini più belle, ma anche quelle che fanno più male dopo l’addio del Pipita al Napoli e l’approdo alla Juventus:

    #1 – L’ARRIVO A FIUMICINO: parte da qui l’avventura di Higuain a Napoli, tra calore ed incredulità, tra sogni e aspettative. Due giorni più tardi l’argentino firmerà un contratto di 5 anni con i partenopei.

    #2 – LA PRESENTAZIONE AL SAN PAOLO: è il 29 luglio, al San Paolo c’è l’amichevole tra Napoli e Galatasaray, occasione giusta per presentare alla città il nuovo Napoli di Benitez, ma soprattutto Gonzalo Higuain. Lo stadio, gremito, si stringe attorno al suo nuovo Re che parla per la prima volta ai suoi tifosi.

    8.0.610186870

     

    #3 – LA PRIMA RETE IN SERIE A: il 31 agosto 2013 Higuain segna la prima rete in Serie A, in casa del Chievo. Sarà la prima delle 71 segnate con la maglia azzurra nel massimo campionato italiano.

    201829914-848794e2-e773-41fb-bd54-cc7ee3e71a08

    #4 – LE LACRIME DOPO L’ELIMINAZIONE IN CHAMPIONS: 12 punti non bastano, Higuain non basta. Gli azzurri vengono eliminati dalla Champions League nonostante la vittoria con l’Arsenal e il Pipita scoppia in lacrime: il legame con Napoli si fa sempre più forte.

    224837576-8ede436d-d6a3-44be-a45f-feefd5f99515

     

    #5 – LA DOPPIETTA ALLA JUVENTUS E LA VITTORIA DELLA SUPERCOPPA: dopo la sconfitta nei preliminari di Champions, un inizio di stagione(quella 2014/2015) non esaltante e tanto nervosismo, il Napoli e Higuain riescono a regalarsi un importante successo, proprio contro la Juventus. Higuain segnerà una doppietta, che porterà gli azzurri ai rigori e poi alla vittoria del trofeo.

    1016317_722327801168880_4130164374201763295_n

    #6 – L’ERRORE DAL DISCHETTO CONTRO LA LAZIO: e adesso veniamo forse al momento più buio della carriera napoletana di Higuain. Il Napoli e il Pipita, nell’ultima giornata contro la Lazio, hanno l’occasione di riscattare una stagione per niente esaltante, potendo ancora conquistare il terzo posto. Dopo aver segnato una doppietta, Higuain sbaglierà il rigore del possibile 3-2…Poi sappiamo tutti com’è andata a finire…

    #7 – IL CANTO SOTTO LA CURVA: la nuova stagione del Napoli e di Higuain inizia nel migliore dei modi. Il 30 novembre 2015 gli azzurri battono l’Inter al San Paolo e si portano in vetta al campionato. Neanche a dirlo con Higuain protagonista(autore di una doppietta). A fine partita il gesto che manda in visibilio tutta Napoli: Higuain si ferma a cantare con la curva. 

    #8 – L’ESPULSIONE DI UDINE E LA FINE DEL SOGNO: come ben sanno tutti i tifosi napoletani, con la sconfitta nel lunch match di Udine il Napoli dirà addio quasi definitivamente alle speranze scudetto. Higuain, dopo averci provato fino in fondo, perde le staffe e viene espulso. Toccanti, poi, le sue lacrime e le frustrazione per la fine del sogno. 

    40f93e70b1f69fe7e903446a89bb66c4-159-k00B-U150139513055j3G-620x349@Gazzetta-Web_articolo

    #9 – UNA SERATA DA RECORD: una serata bagnata, una Champions da festeggiare, ma sopratutto un record da raggiungere. E’ la serata del Napoli che torna in Champions, ma è sopratutto la serata di Gonzalo Higuain. Una tripletta potrebbe portarlo a quota 36 reti in campionato, superando il record di gol in Serie A di Nordahl. Higuain riuscirà nell’impresa. Napoli si coccola il suo campione: sembra solo l’inizio di una lunga storia d’amore… 

    Napoli's Argentinian-French forward Gonzalo Higuain celebrates after scoring his 36th goal in the season during the Italian Serie A football match SSC Napoli vs Frosinone Calcio on May 14 2016 at the San Paolo stadium in Naples. Higuain breaks the italian record of 35 scores estabilished in 1949-50 season by Ac Milan's Swedish forward Gunnar Nordahl. / AFP / CARLO HERMANN        (Photo credit should read CARLO HERMANN/AFP/Getty Images)

    #10 – L’ADDIO: l’ultimo mese di Higuain in maglia azzurra è un susseguirsi di segnali negativi e paura di perdersi. A fine giugno le parole destabilizzanti del fratello-procuratore; dopo qualche settimana le voci dell’interessamento della Juve, il tutto senza mai una smentita da parte dell’argentino, che si chiuderà nel silenzio aspettando la chiamata juventina.

    JUVEWELCOME_PIPITA

    La storia di Higuain a Napoli si chiude così, nel peggiore dei modi. Con il passaggio ai rivali storici della Juve, ma sopratutto con un silenzio assordante. Infondo è sopratutto questo che fa male a Napoli, che – dopo quella serata da sogno con il Frosinone – si era illusa di aver trovato il suo nuovo condottiero, il suo nuovo Dio, il suo nuovo Maradona.

    Così non è stato: Higuain è passato da essere simbolo di Napoli, a nemico numero uno dei partenopei…

    Articolo precedenteWanda Nara: “De Laurentiis ci ha offerto tantissime cose”
    Articolo successivoVuoi dimenticare Higuain? Napolistore lancia una simpatica iniziativa