Il Napoli esce dalla Coppa Italia dopo la sconfitta contro l’Inter per 2-0 grazie alle reti di Jovetic e Adem Ljajic. Gli azzurri perdono la prima partita in casa della stagione e Sarri di questo non sarà affatto contento, come non lo sono ovviamente i tifosi azzurri.
Nonostante questo, il Napoli può concentrarsi sul reale obiettivo stagionale cioè il campionato. Mai come quest’anno gli azzurri hanno la possibilità di portare a casa un trofeo come lo Scudetto che non è paragonabile alla Coppa Italia già vinta due volte nelle ultime 4 edizioni.
Prima di Napoli-Athletic Bilbao, preliminare di Champions League l’ex allenatore azzurro Rafa Benitez disse in conferenza stampa una frase che stasera calzerebbe a pennello: “Se dovessimo uscire dalla Champions non sarebbe un dramma.” Giocare la Coppa Campioni in realtà non era importante per gli azzurri solamente per questioni di blasone e di spettacolo ma soprattutto per motivi economici.
Infatti la qualificazione nella massima competizione europea avrebbe portato 20 milioni di euro che sarebbero poi stati reinvestiti sul mercato (Fellaini era il sogno e obiettivo di mercato del Napoli). All’epoca quella frase a Napoli creò molto scalpore e fastidio nei tifosi azzurri e quella sconfitta fu premonitrice di una stagione non propriamente positiva dell’ultima gestione Benitez e la prima vera e insanabile crepa nel rapporto con la piazza campana.
Oggi invece, l’uscita dalla Coppa Italia può essere un toccasana e non ne faranno un dramma nè i tifosi (che a fine partita continuavano a cantare) nè probabilmente squadra e società. Come direbbe ancora una volta il tecnico ex Real Madrid “ci può stare”.
