Sembra strano parlare del futuro incerto di un giocatore che esattamente 2 anni fa fece sognare un popolo intero, ma bisogna anche ammettere che Kalidou Koulibaly in quest’ultima stagione è sembrato solo un lontano parente dell’eroe di quella notte a Torino. Tra problemi fisici e prestazioni non all’altezza, l’annata del senegalese è stata tutt’altro che indimenticabile; inoltre le insistenti voci di mercato non lo hanno di certo aiutato a livello di concentrazione. Proprio su quest’ultima tematica si è soffermato il Corriere del Mezzogiorno: non appena l’emergenza lo permetterà, ADL incontrerà l’agente del difensore Fali Ramadani (il quale si è recentemente trovato al centro di una bufera legale inerente al riciclaggio di denaro sporco, ndr) per discutere riguardo il futuro del suo assistito. Tra presidente e calciatore vige una sorta di patto non scritto, un vero e proprio “gentlemen’s agreement”, ovvero non ci sarà nessuna opposizione da parte della società qualora dovessero arrivare proposte congrue alla valutazione del giocatore. Questo accordo nacque nell’estate del 2018, quando il Napoli rifiutò una proposta di 105 milioni dallo United.
