Francesco Montervino, dirigente sportivo ed ex centrocampista, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di TMW Radio, durante la trasmissione “Piazza Affari”.
Queste le sue parole sulla gestione Aurelio De Laurentiis: “Alla base c’è sempre il lato economico. Lui non può mai chiudere il bilancio in negativo. Tutte le volte che gli è successo era davvero minimo questo negativo. Al contrario, invece, era sempre molto l’utile. Spesso riusciva anche a fare tanti acquisti rimanendo in utile. Si possono davvero fare solo i complimenti al Napoli”.
Poi, parentesi sulla squadra e su Rudi Garcia: “Il Napoli già lo scorso anno, quando veniva attaccato, cercava di attaccare la profondità con Osimhen. L’alone che si è creato è quello intorno alla difesa. Kim è stato un giocatore straordinario che il Bayern è venuto subito a prendere. A me di Natan dicono che sia un ottimo calciatore e che ha solo bisogno di inserirsi nei meccanismi di gioco e nel gioco del Napoli. Con la Lazio si sono visti i problemi in difesa. Va detto, però, che è stato incontrato l’avversario peggiore visto che aveva vinto anche lo scorso anno al Maradona. Garcia? La sensazione che io ho è che lui non vede l’ora di cambiare. Va detto, però, che lui è stato scelto sulla linea della continuità di modulo. Sembra voglia passare al 4-2-3-1. In estate, poi, Zielinski doveva partire e si parlava di un Raspadori più centrale”.