Carmignani: “L’anno scorso il Napoli era la più forte, ma ora ha tre mancanze”

L’ex portiere di Napoli e Juve Pietro Carmignani ha parlato della situazione del Napoli in un intervento a 1 Station Radio.

Ecco le parole dell’ex portiere: “L’anno scorso il Napoli per me era la più forte, ma ha vinto la squadra che è stata più continua. Attualmente il club campano ha perso diversi calciatori, in particolare tre sono le assenze più pesanti: Insigne, Mertens e Koulibaly. Resta ugualmente forte, fedele alle tradizioni, Spalletti porterà tanto lavoro. L’Inter si è rafforzata con Acerbi ed in particolare Lukaku, un vero demolitore. Per quanto riguarda il Milan, manca un killer d’area di rigore. La Juve, invece, va aspettata, perché emergerà lentamente. Al pari dei nerazzurri attualmente c’è la Lazio di Sarri”.

Poi il portiere ha parlato di Alex Meret: “È diventato col tempo una seconda opzione. Inizialmente doveva essere il titolare della squadra. L’esperienza e il miglioramento delle proprie caratteristiche si acquisiscono soltanto giocando. Spalletti avrà pure le sue idee, ma Alex è un ottimo calciatore con grandi qualità. Il gioco con i piedi è fondamentale, ma bisogna innanzitutto saper parare. Un portiere migliora soltanto scendendo in campo e rischiando determinati interventi. Meret è un ottimo giocatore, ma deve dimostrare il proprio valore, il quale può emergere soltanto giocando. Per costruire dal basso, bisogna essere bravi con i piedi; è inutile scaricare il pallone sui terzini”. 

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