Chi resta e chi va: così il Napoli è pronto a ripartire

Chi resta? Chi va? Queste sono le due domande a cui il Napoli sta cercando di dare le giuste risposte. Nonostante il caos che circonda tutti, il Napoli sta cercando di costruire, passo dopo passo, il futuro, con determinati protagonista, per portare il club partenopeo di nuovo in alto.

Il primo che potrebbe restare è il tecnico, Gennaro Gattuso. L’incontro con De Laurentiis ha dato i suoi frutti e sembra proprio che sarà lui a guidare la squadra azzurra verso il futuro.
Il tecnico, come si evince dalle varie notizie dell’ultima ora, ha messo sul tavolo vari nomi da blindare.

I nomi in questione sarebbero quelli di Dries Mertens, Lorenzo Insigne, Kostas Manolas, Nikola Maksimovic, Giovanni Di Lorenzo, Diego Demme, Stanislav Lobotka e Piotr Zielinski.

MERTENS – Il belga, dopo un periodo nero dovuto alle diversità interne, è riuscito a convincere e a convincersi che la strada giusta è quella di continuare insieme. Dopo un pranzo chiarificatore su tanti aspetti con De Laurentiis, è arrivata l’apertura definitiva al rinnovo contrattuale. Ritornato al centro del progetto di Gattuso, dopo le prime partite in panchina, per il belga manca solo la firma per prolungare il suo matrimonio azzurro.

INSIGNE – Il capitano azzurro è quello che di più ne ha giocato di questo cambiamento in panchina. Dall’ammutinamento alla tribuna contro il Genk, non sono stati mesi semplici per lui. Gattuso l’ha reso protagonista di nuovo, dandogli quella scossa che serviva per riprendere in mano il gruppo, da vero capitano.

MANOLAS, MAKSIMOVIC E DI LORENZO – I tre difensori sono diventati dei veri punti cardine della retroguardia azzurra. Complici anche i vari infortuni dei loro compagni, i tre hanno dato importanti certezze al tecnico.

DEMME E LOBOTKA – Due giocatori dallo stesso ruolo, ma con caratteristiche diverse, che hanno dato e daranno, in futuro, la possibilità a Gattuso di poter variare in mediana, anche in base allavve che affronterà. Chi dei due ha dato maggiore impatto in campo è sicuramente Demme che, al momento, è leggermente avanti nelle gerarchie del tecnico, rispetto al suo collega di reparto.

Mentre c’è chi può restare, altri sembrano proprio destinati a lasciare Napoli, in estate. Da chi non ha spazio, come Younes e Lozano, ai grandi senatori come Callejòn, Koulibaly e Allan.

YOUNES E LOZANO – Due storie diverse, ma con un finale simile. Younes, dal suo arrivo, non ha mai goduto di grande fiducia, ne da Ancelotti ne da Gattuso. Già a gennaio poteva lasciare ma, vista la situazione, è semplicemente una partenza rimandata. Lozano, invece, apprezzato da Ancelotti, si è ritrovato davanti il muro dei senatori (Mertens, Insigne e Callejòn) che ha di nuovo eretto Gattuso.

CALLEJÒN – Per lo spagnolo sembra non ci siano molte probabilità di rivederlo in azzurro. Una scadenza imminente (giugno 2020), un rinnovo che non trova accordi e, magari, anche la volontà di ritornare nella sua terra. Tanti aspetti che, dunque, portano a pensare che la sua lunga avventura, in azzurro, sia agli sgoccioli.

KOULIBALY E ALLAN – Gli ultimi arrivi a centrocampo, potrebbero segnare il futuro del brasiliano. Come emerso nelle ultime ore, a De Laurentiis potrebbero bastare 50 milioni di euro, per la cessione. Per quanto riguarda Koulibaly la parola fine non sembra così lontana.

De Laurentiis l’aveva detto “Ho rifiutato 100 milioni di euro, ma non so se potrei rifiutare un’altra grande offerta”. Per lui potrebbero aprirsi le porte del Parco dei Principi: il PSG è alla ricerca del sostituto di Thiago Silva e pare proprio aver messo gli occhi sul difensore senegalese.

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