Repubblica: “Il Napoli fa pace con i tifosi e fa uno smacco a Sarri…”

Anche lo slogan è un esplicito invito alla compattezza. “Una città, un club, una passione”: illustrato da un filmato che inizia con l’ immagine di Diego Maradona e si conclude con quella di Carlo Ancelotti, alla fine di una festosa carrellata in cui sfilano virtualmente i protagonisti dell’ era De Laurentiis, calciatori ( in primis Hamsik) e allenatori, Reja, Mazzarri, Benitez. Ne manca scientificamente uno, però, nell’ efficace video con cui la squadra azzurra ha lanciato ieri mattina dal ritiro di Dimaro la sua nuova campagna abbonamenti: Maurizio Sarri, eroe prima e traditore dopo, il personaggio che più di ogni altro ha spaccato con la sua lucida incoerenza la tifoseria, che ora viene al contrario richiamata all’ unità nella maniera più diretta possibile. «Il nostro obiettivo è riempire di nuovo il San Paolo » , ha infatti messo in chiaro il dirigente Alessandro Formisano, confermando il ribasso strategico dei prezzi ( del 25 per 100 circa).

È stato Aurelio De Laurentiis a prendere con decisione l’ iniziativa, nella speranza di lasciarsi alle spalle un anno scivolato via tra le contestazioni e i veleni: a dispetto dei buoni risultati ottenuti dal Napoli sul campo. Il presidente ha approfittato anche del nuovo volto del San Paolo, che è tornato accogliente grazie al restyling da 23 milioni appena concluso per l’ Universiade e non è più lo stadio fatiscente di 12 mesi fa, quando il club azzurro fu costretto addirittura a rinunciare alla campagna abbonamenti tra le tensioni. Il peggio è passato, anche se la ristrutturazione dell’ impianto continua a provocare litigi istituzionali. I ringraziamenti inviati ieri da Dimaro al governatore Vincenzo De Luca, che ha finanziato i lavori a Fuorigrotta con i fondi della Regione, hanno infatti indispettito l’ assessore comunale allo sport, Ciro Borriello. «Trovo singolare che la campagna abbonamenti del Calcio Napoli parta con un ringraziamento alla Regione Campania: è del tutto fuori luogo, quasi a evocare il signorotto di provincia che va elogiato per il lavoro fatto. Siamo nel 2019, abbiamo fatto insieme uno sforzo importante per riqualificare lo stadio. Ma lo abbiamo fatto per i tifosi, non per gli interessi privati di qualcuno». Prevale però la voglia di voltare pagina, nel segno di un’ unità ritrovata di cui si è fatto portavoce il Napoli, con le parole del dirigente Formisano. «La campagna abbonamenti partirà alle 12 di dopodomani con i fuochi d’ artificio. Abbiamo atteso la numerazione dei nuovi sediolini e siamo pronti per mettere in vendita quasi la totalità dei posti: tranne quelli della curva B inferiore, che ha ospitato la coreografie delle Universiadi. Ma ci sono i presupposti per riempire il San Paolo, anche grazie ai prezzi più bassi da 9 anni a questa parte. L’ acquisto delle tessere verrà subordinato alla registrazione della Fidelity Card, di cui peraltro sono già in possesso oltre centomila tifosi e che potranno essere richieste pure per i minori, con la sottoscrizione del modulo da parte dei genitori. L’ altra novità è il cambio di utilizzatore, consentito gratuitamente per 5 sfide di campionato » . Chi si abbona spenderà fino al 40% in meno rispetto agli acquirenti dei singoli biglietti. Grande attenzione anche per la sicurezza, rafforzata con le nuove telecamere. A chi danneggia lo stadio, sarà ritirato subito l’ abbonamento Almeno su questo sono tutti d’ accordo. Intanto per motivi di ordine pubblico trasferta vietata ai tifosi azzurri per l’ amichevole col Marsiglia.

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