Napoli – Fiorentina: la forza di Milik contro la grinta di Simeone!

Quella tra Napoli e Fiorentina sarà una partita importante non solo perchè gli azzurri saranno messi nuovamente a dura prova e perchè avrebbero la possibilità di avanzare in classifica con 9 punti. Punti pesanti, raccolti contro squadre toste. Non è infatti una novità che il Napoli abbia avuto un calendario ostico nelle prime giornate. Tuttavia, questo match vedrà anche due bomber a confronto: Milik e Simeone.

Se da un lato il Cholito ha avuto un inizio di stagione esaltante, segnando davanti anche a papà Diego, alla prima giornata, Milik ha invece riconfermato in parte le buone cose che si erano viste in passato, dimostrandosi letale in zona gol contro la Lazio, ma ancora poco lucido nel venire incontro e smistare il gioco.

LA GRINTA

Simeone in questi tre anni ha riconfermato il marchio di fabbrica tipico anche del padre: aggressività, corsa, forza! Il Cholito difatti, arrivato giovanissimo in Italia, non ha mai smesso di segnare: da Genova a Firenze, attirando le attenzioni anche dell’Atletico Madrid. 14 gol in rossoblu, 15 in maglia viola. Di cui 3 al Napoli, in un pomeriggio che i tifosi azzurri difficilmente dimenticheranno. Un sogno svanito, complice di errori difensivi e di un Simeone scatenato e determinato a metterla dentro: di sinistro e di destro. Conta il gol per lui. C’è chi lo ha accostato ad Inzaghi e chi a Toni per il suo istinto del gol, o meglio, per il suo essere così freddo e rapace: il piccolo Giovanni però  ha più volte messo in chiaro di essere se stesso e di voler continuare a far bene. Le aspettative ci sono. La palla passa ancora una volta tra i suoi piedi (o sulla sua testa) e Napoli – Fiorentina potrebbe essere l’ennesima occasione per dimostrare di che pasta è fatto!

LA FORZA

Milik d’altro canto si è confermato un carrarmato negli ultimi 20 metri, facendo valere la fisicità e la potenza. Il gol con la Lazio racchiude l’essenza dell’attaccante che è: attaccare lo spazio, difesa del pallone e gol. Non è il primo che Arekadiusz mette a segno così!  Un ragazzo che ha però tutto da dimostrare dopo due infortuni che gli hanno tolto tempo per crescere e per far dimenticare Higuain ai tifosi del Napoli. Recuperato nel finale di stagione, Milik è stato determinante in partite che si erano incanalate su un binario storto: basti pensare al Chievo, quando l’attaccante polacco ha dato il via ad una rimonta memorabile; o al gol del sorpasso contro l’Udinese. Il Napoli ha trovato Mertens con il suo infortunio, ma è inevitabile dire che un attaccante dal peso di Milik servisse. Con Ancelotti il polacco si è ripreso ciò che di diritto quel che gli spettava, convincendo con la Lazio, lasciando qualche perplessità contro Milan e Sampdoria, quando è brillato solo quando al suo fianco c’era Mertens o quando alle sue spalle c’era un trequartista! Che si possa auspicare un ritorno al 4-2-3-1 affinchè il polacco brilli?  Tuttavia ora il compito sarà ancora più complicato: far dimenticare il falso 9 Mertens, spostato nuovamente a jolly d’attacco, ma soprattutto far dimenticare Sarri. I gol sono la medicina più giusta affinchè tutti possano sorridere: tifosi, Ancelotti e società. Una vera prova di forza… ma Arek ha abituato tutti che per lui niente è impossibile. E allora la parola passa al campo, ancora una volta Napoli contro Fiorentina, per l’ennesima sfida a suon di gol!

 

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