Roberto Mancini, CT della Nazionale, ha presentato, in conferenza stampa, l’ultimo test amichevole, di domani sera, contro l’Olanda:
“La formazione sarà: Perin, Zappacosta, Romagnoli, Caldara, Criscito, Jorginho, Cristante, Bonaventura, Insigne, Belotti e Verdi. Questa sarà una partita importante per il nostro futuro”.
Mancini, hai sempre avuto un rapporto speciale con Mario. Quanti Balotelli vorresti in Nazionale?
“Uno basta. Fin da quando aveva diciassette anni ha dimostrato grandi qualità, ha l’età dei miei figli. I ragazzi come tutti noi commettono degli errori, ci vogliono ragazzi che sbagliano, noi siamo lì apposta per aiutarli. Per sua fortuna è ancora giovane, ha ancora tanti anni per rifarsi”.
Mancini, come giocherà l’Italia?
“Jorginho gioca a tre a centrocampo da molto tempo, per lui sarà la terza partita salvo problemi dell’ultimo minuto. Sarà un 4-3-3, di base Verdi è invece un trequartista, ma potrebbe fare anche l’interno di centrocampo”.
Mancini, c’è preoccupazione per i gol?
“I quattro gol subiti se li andiamo a valutare attentamente, sono errori evitabili, non sono gol che normalmente si prendono. Abbiamo calciato tanto e attaccato molto, era più importante essere offensivi e rischiare, con l’Arabia abbiamo regalato a loro quattro tiri da gol”.
Mancini, ti preoccupa che spesso i gol arrivino da palla inattiva?
“Stiamo costruendo qualcosa di nuovo, per adesso non mi preoccupo di questo. Quando troveremo equilibrio difesa e attacco saranno più forti. Siamo a fine stagione, non preparando nulla è difficile affrontare mentalmente squadre come la Francia”.