«Il rinnovo è l’ ultimo pensiero che mi passa per la testa. Il contratto c’ è, prevede delle clausole, il presidente vorrebbe negoziarle, ma l’ unica clausola che conta è che io non consideri il ciclo finito o meno. Se considero che il ciclo può proseguire il problema non si pone neanche», così Sarri poco più di un mese fa dopo la partita di Benevento si è espresso riguardo al percorso iniziato tre anni fa.
Reina è per gli azzurri un punto di riferimento, è stato fondamentale per l’ empatia creatasi tra la squadra e Sarri, sin dai tempi in cui Higuain indossava ancora la maglia del Napoli. Ieri, proiettandosi alla prossima stagione, è caduto il primo tassello del ciclo che, a prescindere dalla posizione di Sarri, a fine stagione terminerà con alcune partenze e nuovi innesti. Reina, con la ripresa degli allenamenti prevista oggi pomeriggio, ieri è rimasto a Milano e ha sostenuto in mattinata le visite mediche con il Milan per sottoscrivere l’ accordo già raggiunto da qualche settimana. Pepe si è sottoposto a test ed esami propedeutici fondamentali per poter poi firmare il contratto e depositarlo. Le visite sono state svolte in una clinica segreta e senza coinvolgere i medici del Milan per una questione di riservatezza. L’ intesa con il suo procuratore Manuel Garcia Quilon è stato impostato su un contratto biennale con opzione per il terzo per un ingaggio di 3,5 milioni a stagione, una proposta che il Napoli non ha mai pensato di presentare al portiere spagnolo. L’ arrivo di Reina cautela il Milan dalla prossima estate burrascosa che vedrà protagonista Donnarumma e il suo procuratore Mino Raiola, pronto a portarlo al Paris Saint Germain. «Quando uno si avvia ad una certa età, seppur integro, si deve immaginare di avere un altro altrettanto straordinario che ti possa accompagnare per i prossimi 10 anni, subito pronto», così si è espresso De Laurentiis la scorsa estate quando trattò Szczesny prima dell’ inserimento della Juventus. A fine agosto l’ offerta del Paris Saint Germain, l’ incrocio con l’ acquisto di Geronimo Rulli dalla Real Sociedad sfumato negli ultimi giorni di mercato e così Reina ha rinunciato ad un triennale di 12 milioni complessivi tuffandosi con amore sul patto scudetto sottoscritto nello spogliatoio.
Il Milan ha rispettato il percorso formale, la scorsa settimana ha inviato la comunicazione al Napoli prima di procedere con le visite mediche. Leno del Bayer Leverkusen è il nome individuato da Giuntoli per sostituire Reina e anche le criptiche dichiarazioni del portiere tedesco nella scorsa settimana confermano l’ esistenza di una trattativa tra le parti. Lascerà anche Rafael e Sepe potrebbe decidere di tuffarsi in qualche nuova avventura in cui potrebbe essere titolare. Il lunedì con il pensiero al futuro di Reina è terminato, Pepe da oggi tornerà co la testa sulle dieci «finali»” che dovrà affrontare il Napoli. Il portiere azzurro anche domenica sera negli spogliatoi ha ricordato ai compagni che non bisogna assolutamente mollare perché il campionato è ancora aperto e non è assolutamente scontato che la Juventus le vincerà tutte. Reina ha messo al servizio dei compagni la sua esperienza, ha ricordato ai compagni il grande cammino compiuto finora che non si può gettare al vento dopo qualche passo falso anche perché la storia del calcio è ricca di sorprese.
Fonte: Corriere del Mezzogiorno
