EDITORIALE – Semaforo (nero) verde per consolidare il primato!

Il Napoli torna, dopo tempo, a giocare di domenica alle 15.00. Al San Paolo, domani pomeriggio, gli azzurri ospiteranno il Sassuolo per un turno che, almeno sulla carta, può rappresentare un facile pass per rafforzare la propria leadership e inanellare la decima vittoria in campionato. Facile sulla carta, appunto. La memoria a breve termine farà ricordare a tutti i quattro punti perduti contro i neroverdi nella passata stagione. All’andata, a Napoli, gli azzurri furono ripresi da Defrel e, al ritorno, gli uomini di Sarri raggiunsero il pareggio solo negli ultimi minuti di match. La “carta” spesso inganna e regala sorprese che, alla fine, pesano come macigni sui sogni di gloria. Il Napoli, spesso ahinoi, è inciampato in passato nei favori del calendario trasformandoli, come poche altre squadre sanno fare, in autentici “drammi” sportivi. Proprio questo ha rappresentato il vero limite di una squadra che ha visto vanificare le proprie ambizioni di successo grazie a certi rovinosi scivoloni.

Quest’anno, però, la musica sembra essere cambiata. Gli azzurri sono apparsi più quadrati e soprattutto animati da una voglia irrefrenabile di successi. Da questa sensazione si articolano le speranze che domani possa essere una festa azzurra, l’ennesima della stagione per allungare in vetta in totale solitudine. Sarebbe la 91º settimana di primato della storia azzurra e la 13º personale di Sarri. L’occasione è ghiotta, troppo appetitosa per perderla e riempire le pagine dei rimpianti azzurri. Il Napoli non dovrà commettere l’errore di farsi distrarre delle lodi tessute da Bucchi, mister del Sassuolo, e dalla mole sicuramente inferiore degli emiliani. La vera prova del nove sarà quella di domani, quindi. Il Napoli, con le grandi, non ha mai sbagliato l’approccio alla partita e ne mai è uscito sconfitto in modo netto. È con le “piccole”, semmai, che gli azzurri non sempre hanno dimostrato di essere grandi. 

Il semaforo del weekend azzurro è acceso sul verde, il Napoli può accelerare e superare un altro piccolo step per avvicinarsi al sogno scudetto. Non dovrà cambiare ritmo, decelerare sicuro che possa bastare il minimo sforzo per avere lanneflio dell’avversario. Servirà correre come sempre, con la stessa convinzione e determinazione con la quale si affrontano i grandi del calcio perché il semaforo si conservi verde e non diventi nero. Nero, il colore dell’amarezza e dei rimpianti. Il Sassuolo può essere nero o verde per il Napoli. Sta agli azzurri accendere la giusta lampadina, quella che porta al successo e certifichi la nuova dimensione degli uomini di Sarri: pronti per arrivare in fondo senza rimpianti ma forti di nuove certezze. 

Napoli, è tempo di dimostrare la tua crescita e maturità. Il campionato chiama e gli azzurri sono chiamati a rispondere.

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