Una vittoria nel segno di Dries Mertens.
Un Napoli magnifico, soprattutto nel primo tempo. Nel secondo qualcosa non ha funzionato, ma la partita contro il Torino si chiude sul 5-3.
Quattro gol di un incredibile Dries Mertens, che firma il poker personale (dopo la tripletta di domenica scorsa a Cagliari) e l’arricchisce con un incredibile gol nel secondo tempo, un pallonetto in corsa che ha esaltato il San Paolo, già in estasi per la sua tripletta.
Il difensore rumeno Vlad Chiriches ha firmato l’altro gol della giornata scoppiettante, ma il Napoli non è stato soltanto bellissimo.
UN SECONDO TEMPO strano, con gli azzurri che forti del 3-0 hanno gestito male la partita, permettendo al Torino di tornare almeno due volte in partita.
Alla fine gli ospiti segnano tre gol, fissando il risultato su un 5-3 sicuramente divertente da vedere, ma che fa preoccupare un po’ i tifosi.
I soliti regali difensivi (due gli errori di Reina) hanno fatto infuriare Sarri, che a maggior ragione chiede la massima concentrazione in vista della partita contro la Fiorentina di giovedì sera.
UN NAPOLI CHE con la vittoria sul Torino si gode un super Mertens, ma anche un attacco che diventa il migliore del campionato. 37 reti, nessuno come la squadra azzurra.
E questo senza il centravanti da record della scorsa stagione, ma anche senza Milik, il cui infortunio aveva gettato nella disperazione buona parte della platea azzurra.
Invece la verità è che se il Napoli si mette a girare non ce n’è per nessuno. Una macchina da gol, e stavolta è stato il Torino a farne le spese.
Lo scatenato Mertens chiude alla grande il 2016 al San Paolo:
il Napoli va a segno in casa da 20 partite consecutive. Si riapre anche la corsa al secondo posto:
la Roma sconfitta a Torino dalla Juve adesso è a un solo punto.
Diventa importante la partita di Firenze per chiudere davvero bene l’anno, in attesa di concludere il girone d’andata in casa contro la Sampdoria.
La partita si mette subito bene.
Il Torino è in assetto apparentemente prudente, ma la squadra di Mihajlovic gioca alta.
I ritmi iniziali non sono velocissimi, ma il Napoli prende le misure, e appena accelera mette in crisi la squadra ospite.
Il pallino va, quindi, nelle mani della squadra di Sarri.
Il Torino si difende alto e rischia di farsi subito male.
Il primo pericolo è su calcio di punizione di Ghoulam.
Poi comincia lo show di Mertens, che sorprende Barreca e apre le marcature.
Il Torino accusa il colpo e il Napoli continua a spingere: Barreca atterra Mertens.
Rigore trasformato con freddezza dal numero 14 del Napoli. È il primo penalty per gli azzurri in stagione.
Meglio tardi per mai.
Ma la festa a cui Dries ha invitato i 29mila del San Paolo è appena cominciata.
Terzo gol per la tripletta in 22 minuti e un inizio prodigioso. Torino annichilito,
ma nel secondo tempo il Napoli la gestisce male.
Però c’è troppo azzurro, e troppo Mertens per il Torino.
Bene così, e giovedì a Firenze un’altra occasione da non fallire.
Fonte: Il Roma
