Il Napoli e la profondità della rosa

Il mercato del Napoli procede a ritmo sostenuto. Molte voci si susseguono in merito a possibili entrate, altre sono state ufficializzate, altre non si concluderanno come è logico. Finora le cessioni sono state quantitativamente minori ma di calibro eccelso. Higuain su tutti,  è stato nella scorsa stagione impressionante per l’apporto dato alla squadra in termini realizzativi e di classe. Dopo la sua dipartita sostituirlo non sarà facile ma il Napoli di Sarri sta mostrando vive le sue peculiarità. Il calcio di Agosto spesso è mendace ma dà allo stesso tempo indicazioni inconfutabili. I test amichevoli finora effettuati hanno mostrato e risaltato l’identità di gioco  e l’organizzazione tattica che sono state la vere armi per gli azzurri lo scorso campionato. La verità è una : i ragazzi di Sarri recitano a memoria uno spartito definito a prescindere dagli interpreti. Il Nizza ad esempio, affrontato nel giorno del novantesimo compleanno in casa al San Paolo è stato asfaltato senza problemi. Mai la sensazione di andare in difficoltà da parte della retroguardia napoletana. Un 3-0 netto contro i transalpini autori per di più l’anno passato di un’annata di livello nel loro campionato. Ciò che resta e su cui non si può prescindere per il Napoli è l’intensità del  gioco, l’organizzazione e l’unità d’intenti brillantemente palesate in questo precampionato. Il tutto, al di là di perdite tecniche e tattiche di qualche illustre effettivo. La campagna acquisti del Napoli sta preferendo giovani ragazzi, prospetti come si usa dire, dal futuro radioso ma già pronti per essere impiegati. La rosa adesso risulta essere più profonda rispetto a qualche mese fa, capace di affrontare sia il campionato che la Champions League nel miglior modo possibile. Certo mancherà il suo leader Higuain, autore di 36 reti nella passata stagione ma nulla è precluso. Con gli innesti autorevoli di Giaccherini, Tonelli, Milik e Zielinsky la scelta per l’allenatore dei giocatori da schierare è aumentata. Non è finita qui, visto che si attende ancora in mezzo al campo qualcosa e non da poco. Probabile l’arrivo di Rog, giovane centrocampista ambito da mezza Europa. Con questa rosa, con i nuovi ulteriori acquisti che perverranno, con l’organizzazione di gioco chiara che Sarri saprà sempre tenere alta,  questa squadra può fare bene. Anche con Gabbiadini, nel caso non si riuscisse a prendere Icardi o qualcun altro giocatore di grido.  Fiducia a Sarri ed ai suoi ragazzi.

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