Gonzalo Higuaìn continua a segnare, battendo non solo i propri record stagionali da quando veste la maglia azzurra ma ha ufficialmente agguantato, con la rete di ieri, gli ultimi capocannonieri della serie A, Toni ed Icardi.
Facile intuire di quanto il Pipita sia di gran lunga il centravanti più forte e completo del campionato nostrano e possibile vincitore della scarpa d’oro, condizione dettate da una forma fisica perfetta e dal benessere mentale che svolge un ruolo importantissimo in un lavoro dove la concentrazione e la serenità fanno da padrone.
22 gol in 22 gare: meglio del Cavani più in forma che era indiscutibilmente un bomber di razza e, se continua con questa media, riuscirà a superare ogni record storico del campionato italiano.
Nel caso in cui, infatti, dovesse fare più di 35 reti, spodesterebbe dal trono l’ex milanista degli anni ’50 Nordahl, ancora oggi irriducibilmente il re dei gol in serie A.
Una leggenda quindi non solo per il club partenopeo, ma per l’intera nazione. Il tempo a disposizione è tantissimo, statisticamente parlando crescono sempre di più le probabilità che tutto ciò diventi realtà.
Finiti gli aggettivi per descrivere la bravura dell’argentino, ci si può dedicare ai prossimi titoli da dedicargli per chi oggi può riscrivere la storia.
Mercoledì può portare avanti questa sfida personale sfidando la Lazio, una delle vittime preferite del numero 9, già a segno 10 volte da quando è in Italia. Insomma un toro che si esalta quando vede celeste e ancor più forte da quando veste l’azzurro.
