Partita da dedicare al nuovo nato di casa Mazzoleni. Un paio di sbavature, per l’ internazionale di Alzano Lombardo, che porta a casa una gara più che sufficiente. Un giallo che non c’ è per Higuain (che era diffidato), un probabile rosso risparmiato per Rispoli per reazione, un tocco di mano di Andelkovic, che però sembra più involontario che da rigore, il resto è tutto nelle decisioni giuste di Mazzoleni.
PRIMO TEMPO: Jorginho interviene su Rigoni, scatta il primo cartellino giallo. Andelkovic interviene sul pallone, che è sui piedi di Hamsik: siamo dentro l’ area, ha rischiato, ma non è rigore.
Fermato Higuain in off side, in realtà non c’ è: al momento del lancio di Callejon, infatti, l’ attaccante di Benitez sembra in linea con l’ ultimo difensore rosanero, cioè Terzi. Il caso – che come il diavolo fa le pentole e non i coperchi – vuole che sia l’ antipasto all’ azione del gol dell’ 1-0 del Palermo, sul capovolgimento di fronte.
SECONDO TEMPO: Rischia molto Rispoli: subisce un paio di contatti da De Guzman, si alza e reagisce, trova il cartellino giallo, gli va di lusso, in campo internazionale è rosso. Sacrosanto il giallo a Rigoni (su Gabbiadini), ci sta quello di Bolzoni (in ritardo su Callejon). Ok il gol di tacco di Gabbiadini: al momento della punizione di De Guzman, sono tutti tenuti in gioco da Rispoli. Protesta il Napoli sul 3-1 per un tocco di mano di Andelkovic: l’ impressione è che, pur essendo staccato dal corpo, il braccio sinistro sia comunque parallelo a corpo e non si muove ma è piuttosto il pallone calciato da Callejon che gli finisce addosso.
Corriere dello Sport
