Tutto pronto per i lavori al San Paolo, ecco l’unica incognita…

Ok ai concerti al San Paolo, ma senza spettatori sul campo. È questo il patto raggiunto nel vertice di ieri pomeriggio, a Palazzo San Giacomo, tra il Calcio Napoli ed il Comune, proprietario dello stadio di Fuorigrotta. È il primo mattone della nuova convenzione che legherà assieme per molti anni la società sportiva e il San Paolo, grazie alla cornice normativa fornita dalla legge sugli Stadi approvata dal Governo. A tre settimane dalla cena romana tra il patron azzurro Aurelio De Laurentiis ed il sindaco Luigi de Magistris, che ha suggellato la ritrovata unità, e dal successivo summit tecnico, i rappresentanti delle due parti, ieri pomeriggio, sono tornati ad incontrarsi per discutere questa volta di concerti, in primo luogo quello di Vasco Rossi, previsto per il prossimo luglio.

IL SUMMIT. Il secondo appuntamento al Municipio conferma anche quelle che ormai appaiono essere le due “formazioni titolari” dei componenti del tavolo di confronto. Per il Calcio Napoli, Alessandro Formisano, Andrea Chiavelli e l’ avvocato Cecere. Per il Comune, l’ assessore allo Sport, Ciro Borriello, il capo di gabinetto Attilio Auricchio, e l’ avvocatura comunale. Presente, in via del tutto eccezionale, anche il fratello del sindaco Claudio de Magistris, esperto di organizzazioni di grandi eventi. Non c’ era, invece, il primo cittadino, ieri impegnato nella riunione del consiglio comunale, a poche decine di metri di distanza, in via Verdi. Il vertice 8 durato poco più di un’ ora, dalle 14 alle 15, e si 8 tenuto negli uffici al secondo piano di Palazzo San Giacomo. È ancora presto per entrare nei dettagli del piano di restyling, visto che il Napoli non ha ancora scelto i professionisti incaricati di realizzare lo studio di fattibilità che sarà presentato entro la prossima primavera. Prematuro, quindi, anche il discorso sulle risorse finanziarie necessarie all’ ammodernamento e al potenziamento dell’ impianto. Ma il dialogo tra Comune e Club procede spedito ed in perfetta sinergia.Al termine dell’ incontro, l’ assessore allo Sport, Ciro Borriello, ha raggiunto il sindaco de Magistris in Consiglio per una dettagliata relazione. Un faccia a faccia durato circa 15 minuti.

IL CONCERTO DI VASCO. Al centro del vertice di ieri, quindi, la patata bollente dei concerti al San Paolo, sui quali i rappresentanti del Napoli hanno chiesto rassicurazioni, in particolar modo per salvaguardare la qualità del manto erboso. Il primo banco di prova sarà proprio lo spettacolo di Vasco Rossi del 3 luglio. Si è convenuto che, per realizzare al meglio l’ evento, i tecnici del Napoli saranno in costante contatto con gli organizzatori, con la consulenza tecnica anche degli agronomi comunali. Le parti, intanto, si sono aggiornate già alla prossima settimana per il terzo incontro tecnico.

OK AL RESTYLING CURVA “A”. Intanto, ieri pomeriggio, il consiglio comunale ha approvato già il primo intervento di ristrutturazione del San Paolo col rifacimento della Curva A, crollata il 22 settembre scorso: costo dell’ operazione 470mila euro. L’ assemblea cittadina ha approvato a maggioranza la delibera dei lavori di somma urgenza, col voto contrario di FdI, Ncd, Fi, e dei consiglieri Gennaro Esposito (Rd) e Vittorio Vasquez (Sim) e l’ astensione di Vincenzo Varriale (Idv) e Luigi Zimbaldi (Gruppo misto).

IL RETROSCENA SUL CALCIOMERCATO. A margine dell’ incontro, secondo indiscrezioni di palazzo, non sarebbe mancato, come al solito, uno scambio di battute sul calciomercato tra i dirigenti del Napoli ed i rappresentanti del Comune. A quanto filtra, il Club azzurro, per il prossimo anno, sarebbe sulla pista di due centrocampisti, un fuoriclasse e un gregario, e di un grande difensore. Nessun acquisto in vista per l’ attacco, considerato, al momento, dalla società, uno dei più forti sulla piazza.

Fonte: Il Roma

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