Tra statistica e realtà, il teatro dell’assurdo

La probabilità e la statistica, per quanto possano essere considerate scienze, hanno un “difetto”, se così lo si può chiamare, abbastanza evidente: l’incertezza. Già, al massimo queste discipline possono indicare una cosa quasi certa; l’ unica cosa effettivamente tale è la realtà. Discorso più che mai idoneo, se si considera la strana situazione che sta vivendo il Napoli. Gli azzuri sono la squadra che ha fatto più tire in serie A (43 per la precisione), anche se non tutti nello specchio della porta. I partenopei sono anche una della squadre che ” popola” di più l’area di rigore avversaria. Eppure i dati evidenziano una percentuale di finalizzazione inferiore al 5%. Il motivo? Sicuramente se si pensa a Napoli-Chievo, il responsabile principale di questa bizzarra situazione è il portiere Bardi, che si è reso protagonista di una di quelle prestazioni che capitano una volta ogni campionato, per sforuna del Napoli. Discorso un po’ diverso con l’ Udinese dove la squadra è apparsa statica e poco lucida. Le statistiche dunque in questo caso sono solo una coincidenza, bisognerà solo aggiustare un po’ la mira e sperando, perchè no, in un po di ” ciorta ” come si dice a Napoli.

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