De Laurentiis a Canale 5: “Onore a chi vince. Arbitri? Mi dispiace per Rocchi, chissà che imbarazzo avrà provato”

OCTOBER 2022, Aurelio De Laurentiis, fonte foto: Getty Images, www.eurosport.it

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato ai microfoni di Canale 5 al termine della finale di Supercoppa Italiana Napoli-Inter.

“Siamo in pieno mercato, abbiamo fatto 3 acquisti di cui uno sta giocando. È un Napoli ancora da formarsi. Onore al merito a chi vince, non bisogna dare loro addosso, il calcio è anche casualità. Ho visto un bel Napoli che nonostante sia rimasto in 10 e avesse tante assenze ha dato filo da torcere ad una squadra che è stata un po’ imprecisa. La cosa meravigliosa di questa supercoppa che ho anche contrastato è che i tifosi meritano di esaltarsi in campionato. C’è stata anche una dovuta dimostranza dei tifosi di tutte le squadre. Dall’anno prossimo con l’aumento di tutte le partite dell’Uefa questa supercoppa non avrà più senso di esistere. Mi ha colpito conoscere un paese come l’Arabia con una crescita che vedremo nei mesi. Guerre permettendo diventeranno il centro di una commercialità, non ce n’è per nessuno. Ho visto un luogo incredibile che annebbia Disneyland, sono formidabili. Hanno 100000 gru per costruire un nuovo paese. Poi che il calcio serva da attrazione è segno di furbizia, lo usano come una specie di supersport per attrarre. Non bisognerà aspettare il 2030, perché costruiranno l’inverosimile”.

“Arbitri? Mi dispiace per Rocchi, sta vivendo una specie di incubo. Non commento il pensiero dei tifosi, posso andare giù in affondo con i tifosi. La debolezza degli arbitri parla da sola, non ci sono errori solo nei confronti del Napoli. Mi dispiaceva per lui e prima della partita ho pensato cosa avrebbe provato stasera. Noi dovevamo promuovere noi stessi all’insegna del calcio spettacolare. Ma se mi lasci in 10 è difficile. La lega non funziona, hanno cambiato tutti i regolamenti e le espulsioni le paghiamo in campionato”.

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