CorrSport – Napoli letale e micidiale, decisivo Kvara al Gewsiss

Kvicha Kvaratatskhelia è stato il mattatore della vittoria del Napoli a Bergamo.

Ne ha parlato stamane l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport: “Il Napoli si è rialzato più e più volte, è riuscito ad uscire dalle proprie paranoie quando pareva ci stesse cascando di nuovo, l’ha vinta nel momento migliore dell’Atalanta, l’ha strappata al caso o magari benedicendo la generosità di Carnesecchi: e però, in quell’1-2 che sistema umore e classifica e spruzza bollicine sul debutto di Walter Mazzarri, c’è pure il desiderio di ribellarsi alle paure, tante e pure troppe. Kvara, che appartiene ad un’altra categoria, ha scaraventato se stesso nella partita in maniera inusuale (di testa, 44′ pt, dopo giro palla e traversone di Di Lorenzo), bruciando le statue di cera – Scalvini e Djimsiti – e spingendosi con il Napoli al di là delle ombre, in quel primo tempo dominato dal gelo, anestetizzato da Anguissa e da Lobotka, o anche da Natan, svelto di testa”.

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