Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha rilasciato una lunga invervista al Corriere dello Sport, alla vigilia della sfida che vedrà i bergamaschi affrontare il Napoli di Maurizio Sarri, a due settimane dall’eliminazione degli azzurri dalla Coppa Italia proprio per mano dei nerazzurri. Ecco un estratto dell’intervista:
“Ho bei ricordi delle partite col Napoli, anche in Serie B quando ero al Genoa. Non ho nessun risentimento però verso di loro, infatti spero che i tifosi azzurri non mi lancino troppi anatemi… Fatica contro di noi? Proprio per questo stavolta saranno ancora più agguerriti e concentrati, il nostro è un campo difficile, ma giocheremo contro la prima in classifica, una formazione che ha fatto un girone d’andata straordinario e che è la più forte del campionato insieme alla Juve. Vicino al Napoli? Penso di sì. Nel 2011 prima di firmare per l’Inter ho incontrato nei suoi uffici a Roma De Laurentiis. Quella con lui e Chiavelli fu una chiacchierata piacevole: conobbi due belle persone che ho poi avuto la possibilità di rincontrare da avversari. De Laurentiis è un vincente, lo dimostrano i risultati: ha preso il Napoli in C e lo ha portato a lottare per lo scudetto. Quell’anno Mazzarri poteva andarsene e invece non se ne fece più nulla, forse non era destino…”.