Critica turnover Sarri: quando Mourinho con sempre gli stessi fece il triplete

    Dopo la sconfitta contro il Manchester City ed il pareggio di ieri contro il Chievo, si tornano a sentire alcune critiche a Sarri circa il turnover poiché la squadra a Verona è apparsa un po’ stanca dal punto di vista fisico. Un pareggio dopo 12 partite (solo la seconda non vittoria) ci può stare, l’importante è vedere come risponderanno gli azzurri dopo la sosta.

    Tuttavia non è vero che non sfruttare una rosa profonda e usare sempre gli stessi sia una strategia non vincente. Ricordiamo l’Inter di Mourinho del 2010 che vinse tutto: il portoghese aveva il suo undici titolare e schierava sempre quello a meno di infortuni o casi in cui alcuni calciatori accusavano particolare stanchezza eppure a fine stagione arrivò il triplete in una stagione memorabile per i nerazzurri che ha scritto la storia del calcio. Probabilmente far ruotare i giocatori potrebbe essere anche una cosa positiva, quando ne hai la possibilità, ma bisogna anche considerare i benefici che porta far giocare sempre gli stessi ovvero perfezionare gli automatismi. Ad ogni modo adesso c’è la sosta, gli azzurri hanno tutto il tempo di riposare e ci aspettiamo di ritrovare la solita squadra pimpante al rientro dei calciatori dalle Nazionali.

    Articolo precedenteRetroscena Tuttosport: dopo lo 0-0 di ieri, ecco cosa ha fatto Jorginho
    Articolo successivoDe Luca su Twitter controcorrente: “Napoli non mi è sembrato stanco, ecco il motivo”