Passato e futuro nell’intervista di Gonzalo Higuain rilasciata ai microfoni del Corriere della Sera, con il Pipita che si toglie qualche sassolino dalla scarpa in barba alle tante critiche ricevute dopo il passaggio alla Juventus, a partire dai duri attacchi sulla sua forma fisica: “E’ stata un’estate dura, mi hanno massacrato. Hanno detto che stavo male e tante altre cose. Poi sono entrato, ho segnato e per tutti ero in grande forma, a volte queste cose non le capisco proprio…”. Critiche sul peso? “Se qualcuno ha dei dubbi può chiedere i dati fisici al preparatore, che è molto contento del mio lavoro”.
La Juve è davvero così forte? “Ci sono giocatori che hanno vinto tanto eppure ancora hanno fame di vittoria. È una cosa contagiosa e ti da la forza di andare avanti, vedere Buffon o Barzagli dare tutto per il calcio fa la differenza: è questa la mentalità che ti porta lontano”.
La non esultanza col Napoli? “Sono stato educato in un certo modo e avevo già deciso prima della partita di reagire così. Napoli mi ha dato tantissimo e mi ha aiutato a crescere, era un segnale per ringraziare squadra, allenatore e tifosi. Non significa che non volevo vincere. Però non potevo dimenticare quello che ho ricevuto in azzurro…”.
Questa Juve può perdere lo scudetto? “Dipende da noi vincere o perdere. Siamo primi con 4 punti. Se lo perdiamo, è perché abbiamo fatto noi male!”.
Fonte: Corriere della Sera
