Nino D’Angelo ha rilasciato alcune dichiarazioni ai taccuini de “La Gazzetta dello Sport”:
“Sono stordito, ma di gioia. È la felicità dopo la paura, lo stesso sentimento che provavo quando debuttavo da ragazzino sul palco. Questo scudetto l’ho vissuto ogni giorno. È inatteso perché a inizio stagione non ci credevo: siamo partiti senza Insigne, Mertens e Koulibaly, mentre arrivava gente quasi sconosciuta. Pensavo potesse crollare dopo un po’, ma poi ho cambiato idea”.