Pistocchi a muso duro: “Il calcio italiano va riformato”

A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista: 

E’ purtroppo consuetudine che l’Italia, dopo la vittoria di un titolo importante, abbia un calo. E’ successo nel 1984, quando mancammo la qualificazione all’Europeo dopo aver vinto il Mondiale due anni prima. Contro l’Irlanda del Nord gli Azzurri mi sono sembrati scarichi, probabilmente tanti giocatori sono stanchi per questo tour de force che va avanti dal post-lockdown della primavera 2020. Inoltre, mancava il centroavanti: attualmente, nella top-ten dei marcatori in Serie A, l’unico italiano è Immobile che fa fatica in Nazionale. Si deve cambiare l’intero sistema calcistico italiano, i cui risultati si devono ottenere solo attraverso una seria programmazione. Bisogna partire dai formatori di base per poi arrivare alla gestione dei club professionistici.

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