Dal primo novembre al primo luglio. Otto mesi col recupero del terzino azzurro. E’ di nuovo a un punto morto Faouzi Ghoulam, vittima di un ginocchio che continua a fare le bizze, già sottoposto a due operazioni tra il 2017 e il 2018. Prima il legamento, poi l’infortunio alla rotula, quando il ritorno in campo sembrava ad un passo. Troppa voglia di accelerare i tempi, di sfidare l’impossibile. Una carica positiva che fin qui ha prodotto solamente danni. Le voci sul futuro clinico del ragazzo non sono delle più rassicuranti: si paventa una nuova operazione, ancora una volta alla rotula, messa evidentemente sotto sforzo. Rischiano così di allungarsi ulteriormente i tempi di recupero, senza tralasciare le possibili conseguenze sul piano psicologico per un calciatore che stava vivendo il periodo migliore della sua carriera, affermandosi come uno dei terzini sinistri più forti del mondo.
Fonte: Il Roma
