ADL ha lanciato quella che per ora resta solo una provocazione: la Serie A a 16 squadre, riducendo al minimo la presenza delle cosiddette ‘piccole’ e rendere la massima serie più competitiva. Arriva la prima risposta alle parole del patron azzurro, direttamente dai cugini del Benevento. Ecco le parole del presidente dei campani Oreste Vigorito riportate dall’edizione odierna del Corriere dello Sport:
“Il calcio è uno sport di tutti, sia per realtà metropolitane, provinciali e locali, questo sport rappresenta l’animo di un popolo. Ridurre la Serie A a 16 squadre è portarlo ad essere un gioco di élite, come il tennis di 20 anni fa o il golf di adesso, sport nobilissimi, ma che non fanno della coesione sociale il loro motto. Credo che sotto il tentativo di ridurlo a 16 squadre ci sia l’occulta volontà di non provvedere ad un’equa suddivisione dei diritti televisivi e il tentativo di voler nascondere i propri desideri inconsci di coltivare interessi diminuendo la partecipazione complessiva in favore del proprio orticello. Se si vuole diminuire qualcosa si provi a diminuire i propri egoismi”.
