Callejon: “Devo ringraziare una persona se sono rimasto”

Poco fa ha lasciato un importante intervista ai microfoni di Sky l’attaccante del Napoli, ex Real Madrid, Josè maria Callejon. Lo spagnolo, durante il suo intervento, ha toccato diversi punti, partendo dal momento personale e della squadra fino ad arrivare al proprio collega e amico Gonzalo Higuain, passando per il rapporto con l’allenatore Maurizio Sarri. 

Ecco le parti salienti delle sue dichiarazioni: “Dopo la vittoria col Milan, dobbiamo continuare così. Dobbiamo divertirci e giocare bene. Se sono rimasto lo devo a Sarri che mi ha parlato il primo giorno di ritiro e mi ha convinto pienamente a restare qui. Per me, poi, sono molto importanti la città e i tifosi. Giochiamo prima per noi ma subito dopo per loro che ci sostengono”.

Per quanto riguarda il modulo, il mister ha trovato la quadratura giusta con il 4-3-3. Da quando ha cambiato abbiamo iniziato a vincere. Penso che abbiamo l’attacco più forte del campionato, ci sono tanti attaccanti forti. Higuain è il nostro leader. Mi è sempre parso tranquillo anche se è vero che si incazza quando non vinciamo ma è normale perché lui è fatto così”.

Sulla domanda: “è giusto dare la 10 a Insigne?” Ha risposto così: “L’hanno tolta per Maradona, non un giocatore da nulla, ma non sta a me decidere se darla a qualcuno o meno”. Per quanto riguarda la Fiorentina (prossimi avversari del Napoli), loro sono primi in classifica ma noi dobbiamo vincere per forza. Lo scudetto è un obiettivo e allo stesso tempo un sogno, cerchiamo di andare piano”.

Infine sulla domanda “quando arriverà il gol che manca da troppo?” Callejon ha risposto così: Sto giocando bene, cerco di dare sempre il massimo e fornire assist ai compagni”.

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