De Laurentiis: “Questione stadio? Abbiamo presentato il progetto al comune, ecco quanti posti avrà il San Paolo. La campagna abbonamenti? Ci siamo trovati in grande imbarazzo. Stiamo lavorando sul mercato, Sarri è una garanzia”

Il presidente Aurelio De Laurentiis è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto raccolto dalla nostra redazione: Questione stadio? Più che restyling, è un progetto ben preciso. Noi avevamo il termine ultimo per presentare non solo il progetto architettonico, ma anche il progetto economico. Abbiamo consegnato tutto venerdì 31 luglio. La nostra intenzione è rendere il San Paolo uno stadio competitivo con gli stadi più moderni, ci siamo presi qualche settimana in più per presentare il progetto, ma poi abbiamo definitivamente consegnato tutto. Vedremo nelle prossime settimane anche il rinnovo della convenzione per poter continuare ad andare avanti col San Paolo. Lo stadio sarà da 41 mila posti,numero identico allo Juventus Stadium, e anche qui ci saranno i famosi box per le aziende e stiamo studiando la possibilità di portare una parte dei distinti a bordocampo. Sono convinto che nei prossimi 5 anni il numero dei posti agli stadi si ridurrà tantissimo, oramai lo stadio virtuale sta prendendo piede rispetto allo spettacolo che offre lo stadio reale. Addirittura credo che 41 mila posti siano anche eccessivi. Si spera che i lavori termineranno a settembre del 2018″

Campagna abbonamenti? Ci siamo trovati in grande imbarazzo con gli abbonamenti quest anno, finché non abbiamo avuto la certezza della disponibilità del San Paolo, per via di alcune attività del comune, abbiamo dovuto chiedere il permesso di giocare allo stadio di Palermo. Abbiamo consegnato le carte  e spero che il comune di Napoli possa darmi la convenzione transitoria per giocare. Se io non ho le carte apposto, come faccio a fare la campagna abbonamenti? Quindi mi sono consultato coi nostri, nulla di peggio sarebbe stato se fatto una campagna abbonamenti e aver dovuto giocare allo stadio di Palermo. Agli abbonati dello scorso anno ho mantenuto gli stessi prezzi, a chi si abbonerà invece per la prima volta, ci sarà un aumento, com’è logico che sia. La campagna abbonamenti comunque partirà nei prossimi giorni”

La sconfitta di ieri? Sono rimasto basito vedendo la partita Marsiglia-Juventus e poi ieri vedendo la nostra. Sono partite che sono di allenamento, non si può dare vero valore ad una partita del genere sia positivamente che negativamente. Nel primo tempo abbiamo avuto una reazione straordinaria, non si può pretendere che un portiere appena arrivato debba fare delle acrobazie. Ieri giocavamo con Henrique, che l’altro anno ha fatto pochissime partite ed ha giocato da terzino, neanche da difensore centrale”

“Stiamo cercando di colmare quel gap difensivo che abbiamo, sono molto contento di Hysai, è un giocatore che non lascia mai scoperta la retroguardia. Adesso bisogna insistere con la difesa centrale, il nostro mercato è in movimento sia in entrata che in uscita, vediamo quello che si potrà fare. Siamo in stretto contatto con Giuntoli, Chiavelli e Sarri e stiamo lavorando sia per far uscire qualcuno che per prendere qualcuno. Il Napoli deve crescere e crescerà, state tranquilli”. 

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