Napoli che non domina, ma che vince; da quando imporre il proprio gioco in maniera avvolgente rappresentava condizione necessaria e sufficiente alla vittoria come per il Napoli di Maurizio Sarri, si è passati ad una squadra che sa anche soffrire, che regala spettacolo solo a ‘folate’ ma che alla fine è riuscita ugualmente a strappare 9 punti nelle prime quattro giornate contro squadre di fascia della classifica tutt’altro che bassa. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport analizza così la prestazione degli azzurri con la Fiorentina:
“Fino a pochi mesi fa il Napoli vinceva in un modo solo, quello previsto dal gioco di Sarri. La classifica dà ragione a Carlo Ancelotti: nove punti, tre vittorie in quattro giornate e la temporanea prima posizione in condominio con la Juve rappresentano un bilancio accettabile, però la prova si presta a letture ondivaghe. Di positivo c’è la porta imbattuta: mai era successo nelle prime tre partite, segno di una stabilità difensiva in via di assestamento. Di negativo il percorso tortuoso per arrivare alla vittoria, tra correzioni di sistema e di uomini…”.