Gazzetta analizza la sconfitta di Dublino: “Perdere 5 a 0 fa male anche ad agosto, ci sono clamorose sviste arbitrali ma a tratti divario allarmante…”

Se non è un piccolo campanello d’allarme poco ci manca. “Perdere 5 a 0 fa male anche ad agosto…” comincia così il commento de La Gazzetta dello Sport sulla brutta sconfitta del Napoli col Liverpool; ed è purtroppo vero, nonostante le gambe degli inglesi girino già a mille, una squadra come il Napoli non può permettersi di fare brutta figura a in un’amichevole di questo livello.

Il crollo degli azzurri deve far riflettere, sperando che il duro risultato maturato coi Reds rappresenti la scossa sia per le battute finali di calciomercato ma soprattutto per la mente dei ragazzi di Ancelotti, che dovranno farsi trovare pronti per un inizio di campionato tutt’altro che semplice…

Il 5-0 incassato dal Napoli a Dublino con il Liverpool è un brusco richiamo alla realtà dopo i successi con Gozzano (4-0), Carpi (5-1) e Chievo (2-0, si legge sulla Rosea. Era scontato che con la banda di Klopp la musica sarebbe stata ben diversa, ma al netto di tutte le considerazioni possibili, dai tempi di lavoro al valore dei Reds, vicecampioni d’Europa e rinforzati dal mercato, fino agli errori di una terna arbitrale inadeguata , il divario in alcuni momenti è stato allarmante. Il Napoli arriva da un secondo posto in campionato e da un titolo conteso alla Juventus fino alle battute finali. Ha incantato l’Europa con il suo gioco scintillante. Con l’addio di Sarri e lo sbarco di un allenatore navigato come Ancelotti, splendido gestore di uomini e di situazioni, si volta pagina, ma aprire un nuovo capitolo potrebbe essere più difficile del previsto e, soprattutto, richiedere pazienza, merce sconosciuta nel calcio”.

Articolo precedenteGazzetta – Rinnovo Koulibaly, nuovo contratto da Top per il difensore più forte del mondo!
Articolo successivoParla l’ormai ex Reina, ad agosto già al San Paolo da avversario: “A Napoli quattro anni indimenticabili, rapporto speciale con Sarri! Scudetto? C’è rammarico…”