Ci siamo tutti mangiati un po’ le mani a vedere uno dei giocatori più forti del mondo in maglia bianconera, e a sapere che il colore della casacca di Cristiano Ronaldo poteva essere l’azzurro un po’ di amaro in bocca resta.
Napoli-Ronaldo era più di una voce, Mendes aveva offerto il fuoriclasse portoghese anche al presidente De Laurentiis, come da egli stesso confermato.
La notizia ha fatto il giro dei quotidiani in edicola questa mattina, con La Gazzetta dello Sport che svela i retroscena del mancato affare: “De Laurentiis, da imprenditore e uomo di spettacolo, ha provato un rilancio ribaltando il piano della possibile trattativa. ll costo dell’operazione pari a 350 milioni di euro, era proibitivo per il Napoli, in quanto rappresenta una cifra ben superiore all’intero fatturato del club azzurro.
Il presidente ha provato a spostare il discorso su una serie di clausole e gabbie contrattuali, che avrebbero consentito dei paracaduti alla società, che non poteva rischiare in un colpo solo di mettere a rischio il lavoro di oltre un decennio. Mendes ovviamente non voleva complicarsi il percorso e la chiacchierata è rimasta tale, senza mettere a rischio il rapporto fra i due”.
