Uno spettacolo pirotecnico al Marassi, un mix di segni “+” e segni “-” con la prevalenza dei primi. Una sofferenza che che è il giusto prezzo da pagare per la goduria finale. Napoli che vola a +5 sulla Juve in attesa del big-match di stasera.
La gara comincia in discesa per gli azzurri che, al 9′, passano in vantaggio con il solito Higuain che sfrutta un’ingenuità di Barreto e batte Viviano. Al 18′ è raddoppio: Lorenzo Insigne trasforma un rigore procurato da Albiol. Al 45′ Correa accorcia le distanze e la capolista va negli spogliatoi con un vantaggio minimo.
La Samp nella ripresa resta in 10 dal 59′ a causa dell’espulsione di Cassani e un minuto più tardi Hamsik ne approfitta e dopo una magnifica serpentina in area di rigore cala il tris. La gara sembra chiusa ma Eder al 73′ scuote i blucerchiati accorciando le distanze con un preciso colpo di testa. Il Napoli, però, caccia un altro asso dalla manica: al 79′ il neo-entrato Mertens chiude i conti con un vero gol d’autore.
Un Napoli che segna ma fa segnare troppo quello di oggi. Sarri indubbiamente farà caso a ciò e pretenderà molto di più dai suoi giocatori che, intanto, anche oggi hanno regalato entusiasmo e sorrisi a propri beniamini e avvicinato la meta di un altro piccolo passo.
