L’effetto Champions colpisce ancora!

Ancora due punti persi dopo l’impegno in Europa, sempre contro il Manchester City ed oltretutto con medesimo punteggio. Se il pareggio interno con l’Inter poteva gridare vendetta per le ottime parate di Handanovic, oggi non ci si può appellare nemmeno a questo. Il Napoli è apparso stanco, molle nelle gambe e privo della sua consueta verve. Gli azzurri hanno palleggiato più del Chievo ma senza pungere la retroguardia avversaria. Il possesso, complice il poco movimento, è stato così sterile e svilente. I clivensi non sono mai andati in sofferenza ed hanno controllato agevolmente una squadra involuta e svuotata. I fantasmi europei hanno perseguitato il Napoli, annichilendo le speranze di vincere la partita. Mai, nemmeno per un minuto, si è avuta la sensazione che gli azzurri potessero sbloccare il punteggio. Il senso di impotenza e rassegnazione dinanzi alle verità espresse dal campo ha accompagnato tutta la partita. Il finale, poi, è deprimente. Ancora nessun gol segnato e Juve che si avvicina ormai molto ma molto pericolosamente. Il vantaggio azzurro è stato di fatto annullato e la sensazione è che il campionato sia appena cominciato.

L’assenza di Ghoulam è un fardello che pesa come una lapide avente come necrologio l’incapacità funerea di non avere alcun sbocco propositivo in zona offensiva. La prova di Mario Rui è la testimonianza vivente del vorrei ma non posso. La sua è una prestazione incolore e contratta, totalmente assente in fase d’attacco. Il campo ha certificato l’importanza vitale dell’algerino e la totale assenza di alternative reali. Le squadre non si costruiscono riempendo caselle con numeri ma, invece, si formano scegliendo uomini in condizione che possano fare la differenza. Se l’undici titolare è all’altezza dello scudetto, la panchina non lo è affatto. La sosta arriva come una benedizione, come un regalo divino che deve essere sfruttato per ricarburare. Allo stato attuale, infatti, il rendimento non è degno del primato. Soprattutto la sosta dovrà far recuperare fiato ad una squadra assolutamente sfibrata e affaticata. 

La Champions è stata un danno immane, la domanda è se ne è valsa la pena vista poi la quasi matematica eliminazione.

Articolo precedenteSerie A – Risultati finali e marcatori: rimontano Cagliari e Juve, dilaga la Roma
Articolo successivoPAGELLE MN – Squadra scarica, manca il guizzo! Mertens stanco ed impacciato, Callejon spreca ancora…