La tifoseria juventina è nota, in particolare durante la gara contro il Napoli, di essere spesso indelicata con cori di bassissimo livello che, spesso e volentieri, finiscono per essere razzisti.
E’ quello che è successo sabato, durante il match delle 18 tra Juventus e Napoli, i tifosi a strisce si sono distinti a causa di diversi cori razzisti. Tre erano i procuratori federali a bordo campo che hanno avuto la possibilità di registrare ben 7 cori di discriminazione di natura diversa: contro la società partenopea, contro i suoi tifosi, contro la squadra, contro un calciatore di colore (Koulibaly) e contro il suo allenatore, apostrofato con l’appellativo di “maiale”.
Il materiale (non poco) è stato registrato dai tre uomini federali ed è finito nelle mani del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea e domani giungerà la sua decisione: la scelta è tra chiudere il settore oppure optare per una semplice ammenda. Ma dato anche l’atteggiamento della societa Juventus Fc che non ha permesso neanche allo speaker di chiedere di non intonare determinati cori, il rischio della squalifica dovrebbe essere ben fondato.
