Napoli-Braga, Mazzarri in conferenza: “Sarà fondamentale vincere, voglio una squadra solida!”. Jesus: “Domani ci giochiamo tutto”

Walter Mazzarri, fonte foto SSC Napoli

Walter Mazzarri e Juan Jesus hanno parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Braga, partita valevole per l’accesso agli ottavi di Champions League:

15:00 – Iniziala conferenza stampa.

Juan Jesus: “Sicuramente domani è una partita in cui ci giochiamo tanto, il passaggio del turno. Nelle ultime tre partite siamo stati in crescita e stiamo tornando noi stessi, nonostante i risultati. Sono momenti difficili, lo dico a nome anche di quelli più giovani. Contro la Juve una grandissima partita, cerchiamo gol e vittorie. Cosa ci manca per tornare a vincere al Maradona? Fare gol. A volte siamo meno lucidi dell’anno scorso, ma con la tranquillità ed il lavoro che stiamo facendo, tornerà anche questo”.

“Conosco da tanto Mazzarri, ci sta dando serenità attraverso la consapevolezza di non essere calciatori finiti. Dobbiamo sistemare delle piccole cose in campo a modo suo. Si vede già ci sia stato un cambio importante. Con la Juve abbiamo sprecato occasioni importanti, ritrovando gol sarà tutto più facile. Perché non siamo più gli stessi? Son cambiate tante cose sia per noi che per la società ed il popolo. Quando vinci dopo 33 anni le aspettative crescono, nell’inconscio forse si pensa ‘abbiamo già vinto, siamo a posto’, tocca a noi, non a Garcia o a Mazzarri. I momenti brutti passano, torneranno quelli belli”.

Sorpreso dal Braga all’andata? Buona squadra, molto organizzata. A prescindere dal risultato, metteremo il massimo in campo perché è la gara fondamentale per passare il girone”

Walter Mazzarri: “Fondamentale passare il turno. Questa squadra ha dimostrato di saper giocare a calcio e deve continuare a dimostrarlo ritrovando l’equilibrio dell’anno scorso. Non bisogna concedere ripartenze e mi farebbe piacere fossimo più attenti in difesa. Siamo carenti nei risultati perché al primo tiro subiamo gol. Mi aspetto una squadra solida e attenta, con Juve e Inter abbiamo giocato bene ma perso”.

Mai pensato di tornare alla difesa a 3? Son venuto qua per giocare a 4 avendo i calciatori ideali, mi chiedono tutti di metterci a 3! Abbiamo due defezioni a sinistra, ma Natan giocava terzino sinistro in Brasile. Ovvio che arrivare da lì comporta un dazio, mi era già successo con Bremer. Ad ogni modo anche Zanoli può giocare lì. Come va col georgiano? Con i nomi sono un disastro anche in italiano”.

“Meno tiri in porta nelle ultime gare? Con la Juve abbiamo inquadrato lo specchio 7 volte. Ultimamente tiriamo male. Al mio primo anno abbiamo fatto 0 gol con i centrocampisti, al secondo Inler ne fece 8 e Dzemaili 7. È un aspetto dove devo lavorare, perché non sempre si riesce ad entrare in porta con la palla”.

Per quello che ho visto, in tutti i campionati vince chi ha la difesa migliore. Dunque dobbiamo acquisire sicurezza difensiva. Fare gol mi preoccupa meno, perché attacchiamo bene e con tanti uomini. Preoccupato dall’aspetto psicologico dopo 3 sconfitte? Non abbiamo paura ma abbiamo perso un po’ di tranquillità, quando qualcosa gira storto i ragazzi la perdono subito. Domani non dobbiamo sbandare”.

“Tanti anni fa i calciatori vivevano le partite diversamente. Dopo la terza partita da titolare, alla quarta il calciatore rendeva meno. Oggi riescono a giocare 6/7 partite di fila senza risentirne, c’è meno stress, meno tensione, e col giusto recupero fisiologico sono già pronti dopo tre giorni. La possibilità di passare il turno senza vincere può essere una trappola? No, sappiamo cosa fare, ovvero essere compatti. Cercheremo di vincere senza subire gol”.

15:36 – Finisce la conferenza stampa.

Articolo precedenteSerie A – Ecco le ultime due gare della 15ª giornata
Articolo successivoNapoli-Braga, dove è possibile vederla