Kim Min-Jae, l’erede di Koulibaly, si presenta oggi alle 12.30 a Castel di Sangro a tutti gli addetti ai lavori e ai tifosi del Napoli. Questa la sua conferenza testuale:
Termina la conferenza.
Kim termina con un “Forza Napoli Sempre”.
Come hai trovato il morale dei compagni dopo le tante partenze di giocatori importanti?
“La squadra mi sembra in forma e sta bene, nonostante le tante partenze di giocatori importanti”.
In Turchia c’è un tifo caldo; conosco la passione dei tifosi del Napoli per la squadra della città? Per te sarà da pressione o da stimolo?
“Sapevo quanto passionale fosse il tifo turco e ora mi sto rendendo conto della passione del tifo partenopeo. Forse, essendo un sostituto di Koulibaly, questa passione è un po’ una pressione per me”.
Che impressione hai avuto nel lavorare con la squadra e Spalletti?
“La mia prima impressione è che devo migliorare in difesa, soprattutto sui movimenti di reparto. C’è tanto lavoro da fare, e spero di adattarmi subito ai miei compagni forti”
Quale è il tuo punto di forza e di debolezza?
“Non credo di avere tanti difetti, anche perché ho una solidità mentale poderosa. E se poi volete parlare di carattere, avete già visto il video”
Con i tuoi lanci riuscirai ad attivare Osimhen? Il tridente d’attacco è abbastanza rapido negli spazi.
“Non è una mia caratteristica, io lanciavo in profondità perché me lo chiedevano gli allenatori. Se servirà, posso anche ricorrere a questa mia qualità”.
Che motivazione ti dà affrontare la Champions League? E cosa ne pensi anche della clausola, segno che sei un giocatori importante?
“Si, so che ci sono delle aspettative nei miei confronti. Sono già pronto a giocare in Champions, e mi dà tanti stimoli pensare di giocare nella competizione più importante d’Europa”
Per quali squadre tifavi da bambino e tifi ancora?
“Non avevo una squadra che tifavo da bambino, ma tengo a tutti i club con cui ho giocato. Ora gioco nel Napoli e tifo Napoli”
Quali sono le tue caratteristiche? Preferisci giocare sul centro-sinistra piuttosto che sul centro-destra?
“Credo che io abbia tanti stili di gioco; sono bravo nelle coperture, ma mi trovo a mio agio quando gioco sul centro-destra. Ho giocato anche sul centro-sinistra, perché qualche allenatore me lo ha richiesto, ma preferisco giocare sull’altro lato“.
Sarà uno stimolo allenarsi con Victor Osimhen?
“Io credo che l’allenarsi in questo ritiro mi può solo far crescere. E affrontare Osimhen sicuramente mi farà migliorare come difensore”.
Cosa ne pensi degli elogi di Hamsik? E del fatto di essere il terzo sudcoreano della Serie A?
“Credo di essere anche il più giovane dei tre sudcoreani a giocare in Italia. Mi fanno piacere gli elogi dei colleghi e sono da stimolo per fare bene in questa piazza”
Perché sei venuto qua? Hai ricevuto offerte da altri club italiano?
“No, nessun club italiano mi ha chiamato. Già l’ho detto, ho scelto Napoli perché è una piazza prestigiosa”
Per te Napoli è un punto di partenza, per fare poi altre esperienze, o d’arrivo?
“Sono cresciuto rapidamente in questi anni e sono arrivato velocemente qui. Adesso è impossibile pronosticare il mio futuro o pensare a dove potrò arrivare; penso solo a dare tutto per il Napoli”
Che peso senti nell’essere il sostituto di Koulibaly?
“Koulibaly è un campione internazionale, difficile sostituirlo e non mi vedo come il suo erede. Io posso solo promettere di far tutto per giocare con il Napoli”
Come è andata la trattativa? Perchè hai scelto Napoli e non Rennes?
“La trattativa è stata rapida, perché Napoli mi piaceva, era una piazza che affascinava rispetto alle altre”
Ti inspiri a qualche difensore italiano?
“Sono talmente tanti che faccio fatica a scegliere, ma se devo dirne uno dico Cannavaro”
Perché hai il tatuaggio di “Carpe Diem”?
“E’ il mio motto e sono pronto ad affrontare tutte le situazioni che la vita mi presenta”
Guardando il video di “Gangnam Style”, sembra che ti sei già ambientato nello spogliatoio.
“Mi sono già ambientato in questo nuovo contesto e ho cercato di fare del mio meglio per ambientarmi”
Difensore ideale?
“Tra i giocatori stranieri mi ispiro a Sergio Ramos”
Perché hai scelto Napoli?
“Sono contento di essere qui, dell’interesse che ha mostrato subito il Napoli”
Inizia la conferenza.
