Come riportato già ieri da TV Luna, arrivano conferme. Lorenzo Insigne si sta separando dal proprio procuratore: Mino Raiola. Come racconta “Il Corriere dello Sport”, il capitano del Napoli vuole definitivamente allontanare le tentazioni di andare via per restare a vita.
Alla base del cambiamento ci sono varie incomprensioni: già a novembre Ancelotti aveva notato poca armonia tra calciatore e agente. In più, Raiola non è riuscito ad aiutare Insigne nell’intentare la causa contro la DOA (gruppo di suoi ex procuratori) e – come sostiene la redazione di “Radio Punto Nuovo” – tutti questi fattori hanno condizionato l’addio imminente.
D’ora in avanti non sono da escludere novità riguardo il suo contratto, che scadrà nel 2022. Bisognerà solo capire se sarà lo stesso Insigne a trattare in prima persona con la società (magari aiutato da un team di avvocati di fiducia) o se il numero 24 sceglierà un nuovo procuratore. In questo senso il nome più chiacchierato in queste ora è quello di Vincenzo Pisacane, già agente di altri calciatori napoletani come Izzo e D’Ambrosio.
