Ancelotti: “Bravi a soffrire, due azzurri mi sono piaciuti molto. A Klopp ho detto questo”

Goal e spettacolo al San Paolo: un grandissimo Napoli si impone per 2-0 contro i campioni d’Europa in carica grazie ad una pregevole prestazione corale. In goal Mertens su rigore e Llorente nel finale, ma i complimenti vanno fatti a tutti gli azzurri per l’impegno e la qualità espressi in campo durante l’arco di tutta la gara. Carlo Ancelotti ha commentato così il successo dei suoi ai microfoni di Sky:

I primi i minuti siete andati difficoltà per il loro pressing. Cosa hai pensato per uscirne? “Col Liverpool è sempre difficile, c’è stato bisogno di una partita di sacrificio e questo è stato fatto. Abbiamo perso alcune palle in uscita ma con il Liverpool non sempre riesci ad imporre il tuo gioco. La squadra ha dato un’ottima risposta nel momento più difficile della partita, quando si era ancora sullo 0-0, poi siamo stati cinici nel finale”.

Che vittoria è stata? “La vittoria di una squadra che ci crede, che vuole crescere e che ha tanta qualità. Devo dire che i ragazzi sono stati molto bravi a soffrire quando ce n’è stato bisogno”.

Quanto è cresciuto questo Napoli a distanza di un anno? “Sono arrivati calciatori importanti che hanno alzato la qualità della rosa, le scelte ora sono più difficili perchè il livello si è sensibilmente alzato, io vorrei schierarli tutti ma bisogna mandarne 11 in campo. Inoltre non condivido la regola UEFA della panchina corta”.

Questa è la quarta volta in carriera che batti i campioni d’Europa in carica con quattro squadre diverse. La tua capacità di vincere contro i più forti nasce dalla capacità di saper leggere le debolezze degli avversari dopo averli studiati? “Siamo stati bravi a non concedergli troppo il pallino del gioco e abbiamo cercato di limitare al meglio i pericoli. Il calcio è anche studio, ma non sempre le cose vanno come previsto, a volte devi saperti adattare ed oggi lo abbiamo fatto in maniera efficace”.

Il 2-0 è un risultato molto importante ai fini del passaggio del girone. Te lo aspettavi? “Dopo il primo goal eravamo in fiducia e siamo stati bravi a sfruttare le poche occasioni che ci hanno concesso. Una squadra forte è quella che riesce a combinare la partita sporca con un palleggio di qualità”.

Riusciremo a vedere una partita in Serie A con gli stessi ritmi e velocità che ci sono stati stasera? “Non lo so, i Reds sono davvero bravi nel ribaltare il gioco, i loro contropiedi sono formidabili, quindi direi che dipende anche dall’avversario”.

Considerazioni sugli esordienti in Champions? “Ottima prestazione di Meret e Di Lorenzo. Onestamente non sapevo che fosse la prima di Alex”.

Cosa ti sei detto con Klopp a fine partita? “Gli ho detto stai tranquillo, che se perdi qua alla fine la vinci tu”.

I giocatori stanno interpretando il tuo stile. Si vede che c’è serenità nell’aria. “E’ un bel gruppo, siamo coesi e si lavora bene, dobbiamo stare sul pezzo e continuare così”.

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