Pepè, il presidente del Lille conferma: “C’è l’accordo con Adl!” Offerta mostruosa del Napoli! I dettagli

    Pepè-Napoli, ci siamo. Tuttosport ha intervistato in esclusiva Gerard Lopez, presidente del Lille, il quale ha rivelato importanti retroscena sulla trattativa che potrebbe portare il talentuoso 24enne all’ombra del Vesuvio. Ecco le dichiarazioni del patron del club francese.

    Presidente Lopez, quante telefonate riceve per i suoi gioielli Rafael Leao e Pepé?
    «Tantissime. Sono arrivate molte proposte per questi due ragazzi di talento».

    Sono entrambi in vendita?
    «A Pepé l’anno scorso chiedemmo di restare, con la promessa che lo avremmo ceduto in questa sessione di mercato, mentre per Leao la situazione è diversa: volevamo tenerlo ancora, però abbiamo deciso di lasciarlo andare perché sono arrivate per lui ancora più richieste che per Pepé».

    Quali squadre hanno manifestato l’intenzione di acquistarli?
    «Per Pepé abbiamo ricevuto offerte che ci soddisfano economicamente da 4 grandi club, mentre per Leao ci sono addirittura 8 squadre di cui 4 italiane».

    Chiaramente c’è il Napoli per entrambi.
    «Sì».

    E De Laurentiis le ha formulato un’offerta sia per Pepe che per Leao?
    «No, solo per Pepé e ha soddisfatto la nostra richiesta di 80 milioni. Ora toccherà al giocatore decidere dove andare, anche sulla base delle offerte che i suoi agenti hanno ricevuto dalle 4 società. Lunedì Pepé tornerà dalle vacanze e credo che a metà settimana scioglierà le riserve».

    E’ vero che il Lille è interessato a Ounas?
    «Sì, ma sono due operazioni separate. Andando via Pepé, al tecnico Galtier serve un calciatore importante sul lato destro, proprio come Ounas che conosciamo da quando era al Bordeaux: ci ha sempre messo in difficoltà».

    E’ vero che De Laurentiis si è innamorato di Pepé?
    «Ho parlato con lui e ho avuto la stessa sensazione. Ma lo capisco, perchè parliamo di un giocatore, speciale, quasi unico, un’ala destra che fa gol come un 9. In Europa credo che sia secondo solo a Salah ed è raro trovare elementi come loro. Può giocare anche da centravanti e bisogna dire grazie al tecnico Galtier, che lo ha sistemato nel modo giusto nella seconda metà della scorsa stagione. Una statistica dice che negli ultimi 40 metri è il top 3 tra i calciatori decisivi: quando riceve la palla in questa zona del campo, o fa gol, o fa segnare o riceve fallo».

    E’ vero che Pepé preferirebbe il Psg?
    «Non so se è vero, però penso che debba andare a scoprire un calcio diverso da quello francese».

    Lei gli consiglierebbe il Napoli?
    «Questo no, per correttezza. Però le dico che il Napoli è tra le squadre che seguo di più. Sa perché? Perché sono sempre stato un fan del Barcellona, da quando c’era Maradona. A 11 anni ho pianto quando andò via, per me fu come la fine del mondo. Da quel momento ho iniziato a seguire il Napoli, una squadra che arriva sempre molto in alto in classifica, con un allenatore tra i più importanti nel mondo del calcio».

    Fonte: Tuttosport

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