Nelle ultime ore, l’avvocato della famiglia Esposito, Pisani, avrebbe richiesto una penalizzazione per la Roma in merito allo striscione esposto durante la partita di sabato. Ecco quanto riporta la Gazzetta, spiegando il motivo dell’impossibilità di attuare ciò: “Nel contenuto dello striscione va rilevato il possibile incitamento alla violenza. Molto difficile che riesca a farlo il Questore: gli autori della scritta sono stati molto scaltri, riconoscono le autorità. Secondo l’articolo 12.3 del codice di giustizia sportiva, perché il messaggio sia considerato ‘potenzialmente violento’ deve contenere toni e parole in grado di aggiungere elementi di tensione fra le due squadre o tra le due tifoserie”.
I provvedimenti, quindi, si riducono a due: Daspo (individuale o di gruppo) agli espositori degli striscioni, oppure la chiusura della Curva Sud.
