Da 0 a 10… Napoli-Hellas Verona: finalmente gli azzurri vincono e convincono

    0 – Le vittorie del Verona targato Mandorlini contro i partenopei del tecnico spagnolo Rafa Benitez. Nei due precedenti il Napoli aveva vinto 5-1 al San Paolo e 0-3 al Bentegodi. Anche ieri sera è finita in goleada con gli azzurri che sono andati a segno ben 6 volte.

    1 – Il minuto necessario all’Hellas per portarsi in vantaggio. Precisamente parliamo di una trentina di secondi che separano il fischio iniziale dell’arbitro Gervasoni dal gol del Verona. In tutte le sei partite stagionali, giocate in casa dagli azzurri, l’attacco ospite è andato a segno. Sicuramente un dato su cui riflettere!

    2 – I gol di Marek Hamsik questa sera. Dopo le ultime buone prestazioni in campionato, arrivano anche i primi due gol per il capitano partenopeo. E’ lui che ha dato il via alla rimonta, si è caricato la squadra sulle spalle e ha suonato la carica con tutta la grinta che lo contraddistingue.

    3 – Troppo facile, i gol di Gonzalo Higuain. Il Pipita finalmente si sblocca e lo fa in grande stile: dimostra tutta la sua classe e la sua potenza sul primo gol, si fa trovare nel posto giusto al momento giusto quando all’84esimo sigilla l’ottima azione di Albiol e si riscatta dagli undici metri chiudendo una partita che l’ha visto protagonista.

    4 – Le vittorie in campionato del Napoli quest’anno. Gli azzurri si portano al 7 posto in classifica ma serve assolutamente più continuità per tornare prepotentemente nelle prime posizioni. Che questa di stasera possa essere la partita della svolta!

    5 – Alle disattenzioni difensive che continuano a contraddistinguere le partite degli azzurri. Rafael è incolpevole sul primo gol, ma poteva decisamente fare meglio sulla conclusione a rete di Nico Lopez. Se il portiere brasiliano continua a dare poca sicurezza al reparto arretrato, la stessa difesa è ancora troppo molle in determinate circostanze: Koulibaly si fa saltare con troppa sufficienza in occasione del secondo gol.

    6 – Di incoraggiamento al centrocampo azzurro. Jorginho e David Lopez sembrano dare finalmente segnali di ripresa. L’italo-brasiliano gioca sicuramente la sua miglior partita in stagione offrendo qualità e quantità alla squadra. Stesso discorso per Lopez che, con uno spiccato senso della posizione in campo, si erge a diga nel primo tempo e si esprime successivamente anche in proiezione offensiva.

    7 – Le meraviglie in campionato di Josè Maria Callejon. L’ala spagnola si conferma il bomber di questa prima parte di stagione per il Napoli. Letale nei suoi tagli e con i suoi diagonali, sigla il gol del 4-2 a coronamento di un ottimo contropiede. Se c’è un punto fermo in questo Napoli, quello è sicuramente Callejon…Chapeau!

    8 – All’ovazione del pubblico per Lorenzo Insigne. Il talento made in Italy ha tutto per consacrarsi campione e lo dimostra chiaramente in questo match. E’ tra i più attivi per tutta la partita, gioca per la squadra, dribla e punge la difesa dell’Hellas. Autore di una prova generosissima, s’impegna in tutte e due le fasi. Il pubblico lo capisce e lo riempie di applausi. Rinato!

    9 – Alla straordinaria azione di Raul Albiol. E’ spagnolo, corre e dribla sull’out di destra ma non è Callejon… Stiamo parlando di Raul Albiol autore di una strepitosa cavalcata che porta al secondo gol di Higuain. Uno spunto da esterno puro condito da grande caparbietà e lucidità.

    10 – Alla reazione del Napoli. I partenopei giungevano a questo Napoli-Verona dopo una brutta, bruttissima sconfitta in settimana contro gli svizzeri dello Young Boys e in più, pronti via, sinistro al volo di Hallfredsson e vantaggio Hellas. Qualsiasi squadra avrebbe accusato il colpo ma questo Napoli no. E allora gli azzurri diventano più forti di prima, più spietati e cinici di sempre. Il Fattore H, mancato fino ad ora, sale in cattedra e l’epilogo è scontato. Napoli 6 – 2 Hellas Verona.

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