Josè Maria Callejon è un vero e proprio uragano: dovunque mette piede lascia il segno. Numeri da capogiro per l’attaccante spagnolo; basta pensare che ha segnato in ogni partita in cui il Napoli è andato a segno finora, con gol sempre decisivi in termini di punti. I suoi centri valgono ben sette punti in classifica: è lui il vero trascinatore di quest’ avvio di campionato degli azzurri. Più che Higuain dipendente, il Napoli, almeno in questo momento, sembra non poter fare a meno delle prestazioni del suo numero 7. Leader silenzioso, e giocate semplici con la palla al piede; meno esibizionista di molti suoi colleghi e altrsì più efficace. La concretezza infatti non gli è mai mancata, già dai tempi del Real Madrid, quando Mourinho faceva di tutto per ritagliargli un po’ di spazio, nonstante l’abbondanza di campioni in rosa. Callejon è ancora oggi un “pupillo” a tutti gli effetti per lo Special One, tant’è vero che non gli dispiacerebbe vedergli adosso un’ altra maglia, di un azzurro un po’ più scuro, quella del Chelsea. Gli stimatori non gli mancano, infatti Simeone farebbe follie per vederlo all’Atletico Madrid, ma per ora De Laurentiis non ci sente, e fa bene. Già che si è in tema Nazionali, sorge spontanea una domanda: come mai Del Bosque non lo ha ancora convocato?
