Il Napoli riparte e bisogna ricostruirlo dalle fondamenta. Sarri dal canto suo sta lavorando molto sulla testa dei giocatori, e la sfida contro il Porto, oltre alle altre amichevoli, hanno dato un chiaro segnale come abbia affidato le chiavi del Napoli ad alcuni leader fuori e dentro il campo.
Possiamo definirli “I fantastici 4“: sono loro che guideranno il Napoli, cercheranno di condurlo alla vittoria come i migliori condottieri storici.
Personalità spiccanti, intelligenza tattica e voglia di lottare per quella maglia fin troppo bistrattata negli anni passati. Analizziamo insieme a chi, Mister Sarri ha deciso di consegnare il suo nuovo gioiello chiamato Napoli.
Pepe Reina: portiere di indiscusso valore, ma prima di tutto leader in campo. Grida ai compagni, senso della posizione difensiva da mantenere e attenzione psicologica sempre al massimo. E’ lui il difensore numero uno del forziere azzurro, l’arciere che non permette l’ingresso al castello a nessuno intruso, vero guerriero anche nelle notti più difficili e nei campi più ostici. IL GLADIATORE
Mirko Valdifiori: il suo ruolo è distribuire palloni in ogni zona del campo con la precisione di un cecchino americano. I suoi lanci dovranno tagliare in due le difese avversarie, mettere in crisi qualsiasi difensore e prendere alla sporvvista tutti. Sarà lui l’uomo invisibile del Napoli capace di comparire al momento giusto e lanciare in porta i suoi compagni che sapranno già che movimenti fare. Sarri gli ha affidato le chiavi del centrocampo, è lui il nostro ragioniere, architetto metronomo del nuovo Napoli. AMERICAN SNIPER
Allan: l’obiettivo è chiaro, scacciare tutti gli avversari dalla metà campo azzurra e recuperare palloni a non finire. Il bodyguard del Napoli ha un nome e un cognome ben preciso. Crescerà di condizione sempre più, già ad Oporto si è intravista la sua forza fisica che sarà al servizio della squadra per rintracciare quei palloni che faranno ripartire il Napoli velocemente per puntare dritto all’area avversaria. ROCCIA UMANA
Gonzalo Higuain: si riparte da lui, più carico che mai per iniziare una nuova stagione in azzurro. Bisogna mettersi alle spalle gli errori del passato, i vari sbuffi in campo e imprecazioni contro i compagni. Sarri lo rivuole sorridente con la voglia di giocare ed esultare a quanti più gol possibili. Sarà lui il terminale offensivo alla quale affidarsi per vincere le partite, il Gonzalo visto con Benitez dovrà essere un lontano ricordo, ora spazio solo alla voglia di vincere tutti insieme. TERMINATOR
