Non finisce nel migliore dei modi la prima uscita internazionale del nuovo Napoli di Maurizio Sarri che all’Allianz Riviera viene sconfitto per 3-2. Gli azzurri si schierano col 4-3-1-2:
Gabriel; Maggio, Henrique, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Valdifiori, Lopez; Insigne; Gabbiadini, Mertens.
Pronti, via. Gli azzurri partono alla grande con un pressing tutto campo che mette in difficoltà i giocatori rossoneri, ma sono proprio questi che alla prima occasione riescono a portarsi in vantaggio complice un intervento di Gabriel non efficace su una conclusione non proprio irresistibile di Plea. Subito la reazione del team allenato da Maurizio Sarri che riesce prima a pareggiare con una rete di Callejon, propiziata dall’impronta aggressiva della squadra, e a portarsi in vantaggio dopo 20 minuti circa con una splendida azione solitaria di Mertens. Scorrono i minuti e il ritmo del Napoli cala vertiginosamente fino a quando al 39° minuto c’è il 2-2 del Nizza realizzato da Michael. Si va dunque negli spogliatoi col risultato di parità, al calcio d’inizio della seconda frazione di gioco ci sono numerosi cambi per i partenopei: Rafael, Chiriches, Hysaj, Jorginho e Gabbiadini per Gabriel, Ghoulam, Henrique, Valdifiori e Mertens. Destabilizzato dalle sostituzioni e dalla differente forma fisica gli azzurri tornano in svantaggio dopo una distrazione prima in impostazione e poi difensiva di Koulibaly che non riesce ad anticipare al centro dell’area Germain che firma il 3-2. Questo sarà il risultato finale della partita che oltre al veder sprecare che due nettissime occasioni da goal da Gabbiadini, vedrà anche l’espulsione di Callejon per condotta antisportiva. Fino al fischio finale c’è da evidenziare inoltre l’eccessivo nervosismo in campo per il quale viene interrotto il gioco più di una volta.
Infine tra le note positive di questa frustrante sconfitta bisogna evidenziare l’ottima prestazione in regia di Valdifiori e in attacco del tridente offensivo Callejon-Mertens-Insigne che con la loro velocità e tecnica hanno messo molto in difficoltà gli avversari. Allo stesso modo bisogna evidenziare la stanchezza della rosa, la quale dopo l’ora di gioco è apparsa molto pesante e affaticata, oltre che le difficoltà incontrate nel reparto difensivo che ancora non è sembrato all’altezza.
