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Mertens a KKN: “A Barcellona per fare la storia! Aiuterò Osimhen, sul mio futuro da dirigente…”

Dries Mertens sarà ospite ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli durante ‘Radio Goal’, trasmissione condotta dal direttore Valter De Maggio. Segui la diretta testuale a partire dalle 13 su MondoNapoli.it!

Ore 13:35 – Inizia il collegamento.

Ci credete per la sfida con il Barcellona? “Dobbiamo essere fiduciosi e pronti per questa partita, può succedere di tutto. Andiamo li per giocarcela al massimo, poi vediamo cosa succederà”.

Com’è giocare a porte chiuse? “La prima volta con l’Inter in Coppa è stato veramente strano, si sentiva tutto in campo, ma adesso dopo tante partite ravvicinate ci siamo abituati. Con il pubblico ovviamente è un’altra cosa”.

Cosa pensi delle parole di ADL sulla questione degli ottavi? Il Covid in Spagna e specialmente in Catalogna sta tornando con prepotenza. “Ad essere sincero, credo che non ci devono essere troppi problemi. Loro hanno giocato a casa nostra e ora tocca a noi andare a casa loro. Le precauzioni ci sono, bisogna giocare e basta”.

La vittoria della Coppa Italia vi ha dato maggiori convinzioni? “Certo, se non te le dà una partita così le convinzioni… (ride, ndr). Ora dobbiamo andare al Camp Nou con la stessa voglia e la stessa concentrazione che abbiamo messo nella finale con la Juve. Servirà una grande prestazione da parte di tutti, dobbiamo andare li e fare un risultato storico”.

Cosa ti ha spinto a rinnovare con il Napoli? “La quarantena mi è servita per riflettere. Ho aspettato un po’ per decidere, ma alla fine so di aver fatto la scelta giusta”.

Futuro a Napoli da dirigente? “Sento spesso questa cosa, ma il mio futuro adesso è la partita di sabato con la Lazio. Ho altri due anni di contratto, magari tre, adesso penso solo a giocare a pallone e a rendermi utile per la squadra”.

Aiuterai Osimhen a crescere? “Certamente, possiamo anche giocare insieme. Arrivare da un altro paese è sempre difficile per la lingua, le usanze e lo stile del gioco, quindi tutti dovremo dare una mano ai nuovi arrivati per ambientarsi al meglio”.

Rapporto con la città di Napoli? E’ una città bellissima, ho già parlato tanto di questo, tutti sanno cosa penso di Napoli. E’ casa mia”.

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