VOCE AI TIFOSI – Napoli Fanclub Deutschland: “Sono stati acquistati giocatori di prospettiva”

Ritorna l’appuntamento con “Voce ai tifosi“, una rubrica ideata per raccontare la passione dei tifosi per gli azzurri e per permettere loro di esprimere le proprie considerazioni. Questa settimana abbiamo nuovamente incontrato Michele Langella, presidente dell’ SSC Napoli Fanclub Deutschland.

Circa un anno fa avevate annunciato di voler creare un fanclub ufficiale. Siete riusciti nel vostro intento?

Dopo aver risolto tutte le questioni burocratiche siamo riusciti nel nostro intento. Devo dire che alla fine è stata una piccola impresa perché abbiamo veramente dovuto fornire molti documenti, ci siamo riusciti anche grazie al mio collega Fabio che ha saputo gestire tutto in modo professionale. Oltre al nostro sito Facebook abbiamo creato anche una pagina web (www.napolifanclub-deutschland.de), purtroppo al momento la pagina è disponibile solo in lingua tedesca ma stiamo lavorando alla realizzazione di una pagina in lingua italiana per offrire anche ai napoletani che emigrano in Germania, Svizzera e Austria la possibilità di interagire con noi. Faccio anche un appello a tutti napoletani che vivono nel territorio di lingua tedesca: se volete avere maggiori informazioni sul nostro fanclub ci potete contattare sulla nostra pagina Facebook, siamo tutti bilingue e possiamo rispondervi anche in lingua italiana. Il 18 novembre saremo a Udine per la prima trasferta ufficiale del club. Oltre alla figura del cancelliere, c’è una persona addetta alle donne che si occupa esclusivamente delle donne del nostro fanclub. Ai due presidenti in carica è stato aggiunto anche un consigliere che ha già esperienza nel campo e può darci dei consigli. Sul nostro sito tutti i membri troveranno anche una “Members Area” dove c’è un centralino nel quale vengono offerti dei passaggi per chi vuole andare a vedere una partita in trasferta che non sia stata organizzata dal fanclub“.

Emergenza attacco. Come credi che possa essere colmata l’assenza di Milik?

Non credo ci sia una possibilità valida che possa colmare questo clamoroso gap che si è creato con l’infortunio di Milik. Non è tanto l’infortunio che crea una situazione anomala ma sono le decisioni che sono state prese durante il mercato estivo che adesso possono rilevarsi fatali per la squadra. Io non ho mai capito per quale motivo non non è stata acquistata una valida alternativa in attacco, neanche l’anno scorso. Manolo non è un punta e adesso ci troviamo senza un vero attaccante e abbiamo tre competizioni da disputare. L’idea di prendere uno svincolato comporta dei rischi ma forse è l’unica opzione per uscire da questo problema“.

Come giudichi questa prima parte di stagione e quali credi che possano essere gli obiettivi?

La vedo dura quest’anno. Purtroppo non ho visto dei progressi e la squadra perde sempre dei punti contro squadre come Pescara, Atalanta, Genoa etc. Da un punto di vista mentale la squadra credo sia la stessa degli anni precedenti. Quest’anno prevedo un ritorno in Europa League con un piazzamento tra il 3-6 posto. La Coppa Italia rimane sempre un incognita, bisogna valutare partita dopo partita. La Champions bisogna godersela finché dura e dare il massimo senza pretendere niente“.

Come valuti il mercato azzurro?

Sono stati acquistati giocatori di prospettiva che possono essere importanti per il Napoli ma dubito che con Sarri li vedremo giocare in partite importanti. Bisogna considerare che Jorginho da quando è iniziata la stagione fa degli errori clamorosi e Sarri continua a farlo giocare nonostante in panchina abbia delle alternative valide. Per quanto riguarda l’attacco, ho avuto la sensazione che il presidente era dell’idea che nessuno avrebbe pagato la clausola rescissoria per Higuaín. L’unica cosa positiva sono i prolungamenti di contratto di alcuni giocatori, con la speranza che rimangono a lungo nella nostra squadra. Incrociamo le dita e speriamo bene“.

Ecco la foto del simbolo del club:

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