VOCE AI TIFOSI – Club Napoli Romazzurra: “Il campionato era iniziato con auspici migliori, ma sono sicuro che risaliremo”

Ritorna l’appuntamento con “Voce ai tifosi“, una rubrica ideata per raccontare la passione dei tifosi per gli azzurri e per permettere loro di esprimere le proprie considerazioni. Questa settimana, ai nostri microfoni è intervenuto Davide Zingone, membro del direttivo e responsabile della comunicazione del Club Napoli Romazzurra.

Club Napoli Romazzurra, come e quando è nato?

Il nostro club è nato 30 anni fa in occasione della partita Lazio-Napoli del gennaio del ’86. Il presidente in carica in quel periodo fu in grado di far arrivare Diego Armando Maradona direttamente in sede. Il nome originario del club era “Diego Armando Maradona”, il nome attuale è “Napoli Romazzurra”.

Avete modo di seguire il Napoli in trasferta o magari al San Paolo?

Si, la distanza Roma-Napoli è irrisoria per chi ha la passione azzurra. Abbiamo dei ragazzi che si occupano di organizzare le trasferte. In occasione della partita di Champions League, uno dei soci era addirittura presente in Turchia“.

Come valuti questa fase di stagione degli azzurri?

Il campionato era iniziato con auspici migliori, ci sono dei peccati originali probabilmente nati in sede di mercato: è evidente che manchi una punta centrale. Contro la Lazio il Napoli ha giocato benissimo, ma manca il centrale offensivo. Il Napoli è stato costruito per avere un tipo di gioco che sfrutta la potenza del centravanti, con l’assenza di Milik manca il gioco per poter segnare. Ho notato, inoltre, che manca tantissimo una figura come Albiol. Nota a parte la dedicherei a Reina, ultimamente sta incidendo in maniera negativa. Dunque, stiamo affrontando un periodo di ammortizzazione dei danni che abbiamo subito anche per sfortune varie. Sono sicuro che risaliremo, ma questo non è il nostro campionato“.

Rapporto De Laurentiis-Sarri: al termine del match con la Lazio, l’allenatore azzurro ha dichiarato che avrebbe preferito che il presidente esprimesse alcune opinioni in sede privata. Come valuti le esternazioni dei due?

A me piacerebbe pensare che si tratti di schermaglie amorose utilizzate per distogliere l’attenzione dai risultati della squadra. Però, è anche vero che il presidente queste esternazioni le ha avute con tutte gli allenatori. Secondo me, De Laurentiis sbaglia nella comunicazione. La società manca di un organo fondamentale, manca un raccordo tra la direzione e i giocatori e l’allenatore“.

Ecco alcune foto del club:

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